PALERMO – Questi i nomi selezionati dalla redazione di Livesicilia per il sondaggio sul siciliano della settimana.
CARABINIERI, POLIZIA, GUARDIA DI FINANZA: sono gli esecutori materiali del blitz Apocalisse, che ha sgominato i mandamenti mafiosi di Resuttana e San Lorenzo, a Palermo, con 91 arresti. (LEGGI)
GAETANO VASARI: l’indimenticato attaccante del “Palermo dei picciotti” ha reagito alle richieste degli esattori del pizzo, opponendosi all’imposizione del pizzo nei confronti della sua attività commerciale. (LEGGI)
ANTONELLO CRACOLICI: intervistato da Livesicilia lancia una nuova bordata al governo Crocetta (“è solo l’esecutivo dei gabinetti”) e al suo Pd “che si è accontentato delle molliche”. (LEGGI)
FAUSTO RACITI: sempre più nell’occhio del ciclone, il segretario del Pd reagisce ai nemici interni: “Intendo portare avanti il miuo mandato”, dice. (LEGGI)
FABRIZIO FERRANDELLI: Intervistato da Livesicilia attacca il segretario regionale del Pd: “Ipocrita e non all’altezza, ci tolga dall’imbarazzo”, dice. (LEGGI)
GIOVANNI ARDIZZONE: presiede il Consiglio di presidenza dell’Ars, che in settimana ha varato i tagli agli stipendi dei dirigenti del Parlamento regionale: 240mila euro annui il limite massimo. (LEGGI)
NELLI SCILABRA: in settimana ha varato la riforma del settore della formazione professionale. (LEGGI)
MANLIO MELE: è tra i sostenitori di un ddl per la valorizzazione dei beni culturali siciliani. (LEGGI)
NATALE GIUNTA: lo chef palermitano, che ha denunciato i suoi estorsori, ha visto bruciare un suo mezzo. Lo sfogo su facebook: “Speriamo che sia accidentale, andiamo sempre avanti”. (LEGGI)
GIUSY SAVARINO: lancia per il 19 luglio, a Palermo, una “Leopolda per il centrodestra”. (LEGGI)
MANUELA MARGHERITA: la neo consigliera del pd al Comune di Caltanissetta ha mantenuto la promessa: nella prima seduta del Consiglio comunale ha indossato una t-shirt No Muos. (LEGGI)
LO SCEICCO ALI BIN THAMER AL THANI: E’ arrivato a in visita a Palermo dal suo Qatar e potrebbe presto diventare ‘siciliano d’adozione’. “L’Isola – dice – ha grandi potenzialità”. (LEGGI)
GIANNI VEZZOSI: il cantante neomelodico catanese è stato assolto dall’accusa di essere il mandante di un’aggressione. (LEGGI)

