PALERMO – Ha praticamente cambiato la partita contro il Padova. Iachini lo ha inserito nell’ultima parte di gara, e lui, Franco Vazquez ha rotto gli equilibri, trascinando il Palermo alla vittoria: “Sono contento di poter giocare – ha detto Vazquez in sala stampa – ho passato dei mesi bui, momenti duri, ma adesso penso al presente. Ringrazio il mister per avermi voluto reintegrare in rosa”. Per Vazquez un ruolo tutto nuovo, una posizione che evidenzia le sue ottime qualità: “Sto bene in questo ruolo, mi sono allenato sempre col gruppo e so benissimo cosa vuole il mister. Ora devo solo pensare a continuare così e a proseguire su questa strada. Mi sento pronto a giocare, sia dall’inizio che a partita in corso. L’obiettivo è fare bene e vincere, ora testa a Cesena. Devo ringraziare tanto Iachini perché mi ha voluto e mi ha consentito di essere reintegrato. Mi ha dato fiducia, è la cosa più importante per un giocatore. Ringrazio anche il presidente, pure lui mi ha dato fiducia”.
Vazquez è motivato, sente la fiducia dell’allenatore e del gruppo e ha voglia di essere protagonista: “Voglio far bene e salire in A, la cosa più importante per il Palermo. Mi sento più maturo, l’esperienza in Spagna mi è servita. Si gioca un calcio diverso, ora mi sento più pronto. Non voglio guardare al passato, solo concentrarmi al presente con l’obiettivo di salire in A col Palermo”. Il calcio a volte è strano, Vazquez doveva andare via, è stato messo sul mercato ma alla fine è rimasto rosanero: “Non avrei mai pensato di essere qui, ovviamente non giocando ero convinto di andare via. C’erano offerte dall’Argentina, una forte pressione da parte del Velez ma il Palermo ha rifiutato le offerte. Non conoscevo la Serie B, un campionato lungo e difficile. Tutti vogliono batterci, ma stiamo compatti e vogliamo vincere”. Sabato rosanero a Cesena, Vazquez potrebbe partire titolare: “Ricordo la mia partita a Cesena, un bel ricordo, ma conta il presente. L’importante è portare a casa i tre punti, dovessi segnare sarei più contento”.
