PALERMO – Gaetano Vecchio è il nuovo presidente di Confindustria Sicilia. Il 49enne, eletto all’unanimità dal Consiglio di presidenza della federazione regionale, prende il posto di Alessandro Albanese, che gli ha augurato “un buon lavoro, con la certezza che metterà la sua esperienza di imprenditore al servizio delle aziende siciliane”.
I primi obiettivi
Vecchio, che innanzitutto ha ringraziato il presidente uscente, ha delineato il nuovo corso di Confindustria Sicilia, sottolineando che il “ponte sullo Stretto rappresenterà l’occasione per chiedere alle istituzioni la realizzazione anche di tutte le altre opere strategiche, per risolvere definitivamente i problemi di collegamento della nostra regione, primi fra tutti quelli connessi alla circonvallazione di Palermo e alla tangenziale di Catania”.
“Occorre essere consapevoli – ha spiegato – che il Ponte sarà la sliding-door non solo della Sicilia, ma di tutta l’Italia. Puntare sulle competenze significa sostenere pienamente lo sviluppo delle risorse umane, necessarie in tutti i settori dell’economia. Solo grazie ad una politica di rientro delle migliori professionalità siciliane attualmente collocate fuori dalla regione e a una formazione mirata sarà possibile programmare lo sviluppo dei prossimi anni”.
Per Vecchio, “le infrastrutture sono motore di crescita e sviluppo sociale ed economico. Il Pil del territorio interessato da nuovi investimenti infrastrutturali cresce sia durante la loro realizzazione che, soprattutto, nei successivi anni di esercizio”. E fra obiettivi primari, inoltre, dovranno esserci il sostegno all’industria e alle trasformazioni in corso in favore di una maggiore sostenibilità ambientale, completando definitivamente la riforma delle Irsap e dando un assetto definitivamente operativo alla nuova Zes unica.
Chi è Gaetano Vecchio
49 anni, una laurea in Economia, Vecchio è consigliere di amministrazione e direttore generale della Cosedil spa che si occupa della realizzazione di infrastrutture civili e industriali. Parte del sistema Confindustria da molti anni, ha ricoperto, fra le altre cariche, il ruolo di presidente del Gruppo Pmi all’estero di Ance nazionale e di vicepresidente vicario di Confindustria Catania.
Schifani: “Confronto libero e aperto”
“Auguri e complimenti di buon lavoro a Gaetano Vecchio per l’elezione a presidente di Confindustria Sicilia – ha detto Renato Schifani, presidente della Regione siciliana – il mio governo continuerà ad avere un confronto aperto e libero nei riguardi dell’organizzazione rappresentativa delle imprese che, nell’ultimo anno, si è contraddistinta per un rapporto di idee proficuo e leale con la Regione in tema di politiche imprenditoriali. Un percorso che ha prodotto risultati positivi per lo sviluppo della nostra Isola, sia per l’aumento dell’occupazione sia per il notevole aumento del gettito erariale legato soprattutto alle imposte provenienti dalle società giuridiche”.
Falcone: “Fiducia in Vecchio”
“Conosciamo bene le capacità e le qualità umane e professionali indiscusse di Gaetano Vecchio – ha commentato l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone – a cui vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro. Siamo certi saprà lavorare proficuamente nell’interesse non solo dell’imprenditoria isolana, ma anche dell’economia e della società della nostra regione. Industria, capitale umano, ambiente e infrastrutture sono le sfide che la Sicilia deve saper cogliere, per poter finalmente colmare il gap con le regioni più virtuose d’Italia e d’Europa ed è un bene che siano al centro dei programmi della nuova governance di Confindustria. Il governo Schifani è pronto a fare la propria parte, proseguendo nel dialogo con il comparto industriale e imprenditoriale della Sicilia”.
Sammartino: “Vecchio guida di spessore”
Il vicepresidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino: “Voglio esprimere un augurio di buon lavoro a Gaetano Vecchio, professionista di grande spessore che saprà farsi valere alla guida di Confindustria Sicilia”.
Di Mauro: “Condividiamo parole sul Ponte”
Roberto Di Mauro coordinatore regionale del Mpa e assessore all’Energia: “Contento per l’elezione a presidente di Confindustria Sicilia di Gaetano Vecchio a cui vanno le mie congratulazioni e un sincero augurio di buon lavoro. Una figura di prestigio per la Sicilia e per tutto il mondo imprenditoriale. Non possiamo che condividere le sue parole riguardo alla costruzione del ponte sullo stretto e come questo rappresenti, come lui stesso ha detto, uno “sliding-door non solo della Sicilia, ma di tutta l’Italia“.
Ance: “Vecchio figura di prestigio”
Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia: “Come Ance Sicilia siamo orgogliosi dell’elezione di Gaetano Vecchio, imprenditore edile a capo del gruppo catanese Cosedil, una delle realtà nazionali più affermate nel settore delle costruzioni infrastrutturali, della rigenerazione urbana e della valorizzazione dei territori. Gaetano Vecchio è una figura di altissimo prestigio per la Sicilia e, forte della propria brillante esperienza, saprà sostenere l’innovazione e l’internazionalizzazione del mondo imprenditoriale isolano rappresentandone benissimo l’eccellenza, e tutelarne gli interessi nei confronti delle istituzioni”.