Via i rifiuti da sei piazze: in azione anche il sindaco Orlando - Live Sicilia

Via i rifiuti da sei piazze FOTO| In azione anche il sindaco Orlando

Commenti

    Per farsi fotografare farebbe la qualsiasi.Naturalmente alza il divano solo per farsi la fotografia.

    Complimenti ad Orlando. Non è una cattiva idea visto che come sindaco non funziona

    Dovrebbe farlo tutti i giorni sopratutto nei quartieri abbandonati non nelle zone dei radical scic

    almeno finito di fare il Sindaco ha un Futuro nella RAP come operaio.

    Troppo tardi Sindaco….

    Sindaco si ricordi delle periferie veda Piazza Bandi cosa sta diventando da un anno a questa parte vengono da i comuni limitrofi a gettare di tutto ma proprio di tutto questa è l’ennesima reazione di un cittadino che crede ancora nella giustizia

    Qualcuno ha visto cosa c’è in via dell’Arsenale? Per chi non lo sapesse è la strada che imboccano i veicoli che scendono dai traghetti in arrivo a Palermo. Andateci. Non avete idea di che benvenuto si dà ai turisti

    non bastano le foto, è una città ogni giorno piena di rifiuti da anni e soprattutto nelle periferie. Il problema è immenso, ma Orlando non può non dire di avere avuto il tempo visto che ha avuto ben 5 mandati come Sindaco.

    qualcuno mi può spiegare che c’entra la Rap o il sindaco se molti palermitani incivili abbandonano rifiuti, materassi, mobili, cessi, in molti punti della città? per rimuovere il problema bisogna rimuovere la causa.
    e non mi dite che dipende dalla sorveglianza perché la città è grande e ormai le discariche sono centinaia. Con la videosorveglianza prenderanno qualcuno, ma altri si sposteranno in altri punti. Forse dovremmo partecipare tutti alla videosorveglianza con i nostri smartphone, a patto che la polizia municipale intervenga tempestivamente alle segnalazioni.

    Caro sindaco, invece di cercare volontari perché non fate lavorare tutti questi pip O quelli che hanno il reddito di cittadinanza grazie

    Basterebbe che gli amministratori del Comune e della Regione facessero una breve gita a 70 Km. da Palermo: Castellammare del Golfo dove recentemente è stata avviata la raccolta differenziata come prescritto dalla legge, Spariti tutti contenitori, compreso quelli delle località marine, bordi stradali, strade, piazze, marciapiedi e aiuole sempre puliti e ordinati da gruppi di lavoratori addetti organizzati con caposquadra che segnala all’ufficio competente eventuali buche e parti da riparare, mezzi di carico e trasporto dei rifiuti di piccole dimensioni e diversi in funzione della tipologia di raccolta e sanzioni salate per i trasgressori. I cittadini collaborano spontaneamente.

    La città è oramai in disfacimento, l’abbandono è totale, lo capiscono persino i bambini.
    E’ solo un inutile, triste gesto propagandistico, un grottesco tentativo di dissimulare. Serve forse per invogliare i sudditi a pagare la imminente rata della tassa rifiuti ?? Per correttezza e serietà La rata dovrebbe essere annullata per inadempienza del comune che non eroga il servizio correttamente e costringe migliaia di persone vivere senza decoro, nel fetore, tra topi, scarafaggi, agenti inquinanti . E i cittadini devono pagare altrimenti è pronta una bella cartella esattoriale

    nè IL SINDACO Nè DOTTOR cASTIGLIA PENSANO DI RIPULIRE VIA fILIPPONE E cORTILE Papireto, dove si coonsumano abbandoni e furti persino dentro gli immobili di proprietà comunale( cioè sotto tutela del sindaco).

    POVERINOOOO!!!!!!!come ti sei ridotto……..

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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