PALERMO – Una fontana vuota, quasi spettrale al cui interno vengono quotidianamente gettati scarti di cibo e cicche di sigaretta. Il degrado, a Palermo, sembra non avere fine e questa volta colpisce il salotto “bene” di via Magliocco, a pochi passi dalla centralissima via Ruggero Settimo. La fontana, realizzata per abbellire la via e renderla gradevole sotto l’aspetto architettonico, non è attiva e non viene riempita da oltre due anni. “Non è mai stata curata a dovere – dice Francesco Provisto, titolare del negozio Griffi -. Inizialmente era presente acqua sporca, liquami che attiravano zanzare e insetti di vario tipo. Quando l’acqua ‘viziata’ è stata tolta nel 2011, però, ci aspettavamo una maggiore attenzione da parte della nostra amministrazione e invece ci siamo dovuti confrontare con belle promesse rivelatesi fumo”.
Delusione, dunque, fra i commercianti della zona che hanno più volte contattato l’amministrazione comunale per chiedere un intervento risolutivo da parte del settore Ville e Giardini affinchè la fontana venisse ripristinata. Nulla, però, ad oggi è stato fatto per ovviare al problema: “Non sappiamo più che santi invocare – tuona -. Abbiamo anche chiesto al Comune di concederci un’autorizzazione per occuparci a nostre spese della manutenzione della fontana. Inizialmente si erano dimostrati disponibili poi, però, quando abbiamo preteso la firma di un contratto, di un nulla osta da parte loro, tutto è morto lì”. E così, da anni, è calato il silenzio e la fontana è andata via via sempre più in disuso tra “indifferenza e rinvii”.
Livesicilia ha contattato l’assessore al Verde, Vivibilità e Spazi Pubblici, Giuseppe Barbera, per chiedere delucidazioni in merito. “Il problema dell’incuria e del degrado coinvolge gran parte delle fontane presenti a Palermo – tiene a puntualizzare -. Esisteva una squadra del Coime che si occupava della manutenzione e che stata sciolta già da qualche anno. Ma, vorrei precisare, che sto lavorando per ristabilirla nei prossimi mesi”. E sull’impegno palesato dai commercianti che hanno dichiarato di essere disposti ad occuparsi della manutenzione della fontana aggiunge: “Sono ben lieto della proposta avanzata dagli esercenti e li invito a riprendere il dialogo e a rivolgersi direttamente a me”.
