Video Università di Catania: "Per te qui non c'è posto", ma è fake

“Sei donna, per te qui non c’è posto” (ma il video è un fake)

L'iniziativa degli studenti per sensibilizzare sul fenomeno della fuga di cervelli

CATANIA – “Non c’è posto per te qui”: un professore dice alla sua studentessa di fuggire dall’Italia, ma il video è un fake studiato dagli studenti di UniCt per sensibilizzare sul fenomeno della fuga di cervelli. La campagna, chiamata #Iostudioqui, è stata studiata dal laboratorio di Comunicazione Digitale della Scuola Superiore dell’Università di Catania.

Video Università di Catania: la scena

Il video fake è stato pubblicato su Tik Tok dagli studenti del corso, coordinati dal dottor Mattia Gangi, docente di Comunicazione politica e istituzionale. Nelle immagini si vede un professore che finge di suggerire ad una studentessa di andare all’estero dopo l’Università, soprattutto perché donna.

La fuga di cervelli

Il video, che sul noto social media ha raggiunto più di 6mila visualizzazioni, è stato “auto-smascherato” dagli stessi studenti del corso che hanno pubblicato un secondo video in cui raccontano la verità: il fake è stato creato per sensibilizzare sul tema della “fuga dei cervelli”. #Iostudioqui, infatti, è una campagna realizzata dal nuovo movimento di giovani ricercatori italiani IDIA – Ricerca (anch’esso frutto dell’attività del Laboratorio e, dunque, “fake”) che porta avanti le battaglie di chi, oggi, si trova a voler studiare e lavorare nel proprio territorio.

L’uso di TikTok

“Abbiamo studiato questi due video per dar vita ad un contenuto ‘virali’ che lanciasse in modo non convenzionale la nostra campagna” ha spiegato Mattia Gangi. “Sfruttando i linguaggi propri dei nuovi social media come TikTok – ha aggiunto il docente – abbiamo quindi fatto leva sullo stupore suscitato dalla reazione rabbiosa di una studentessa che si ribella al paternalismo del proprio docente. Si tratta soltanto della prima azione di comunicazione che abbiamo pensato, insieme, durante il corso. Le prossime mosse? Le scoprirete a breve”.


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