BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) – Condanna a sei anni di carcere da parte del gup del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto nei confronti di un 36enne accusato di avere violentato la figlia acquisita. la sentenza, emessa da Giuseppe Caristia, è arrivata al termine di un giudizio abbreviato.
I fatti
Un anno fa la vittima, difesa dal legale Antoniele Imbesi, appena compiuti i 18 anni, aveva trovato il coraggio di denunciare il patrigno e di fuggire di casa. La giovane aveva riferito di essere stata vittima di violenze sessuali da parte dell’uomo fin da quando aveva 15 anni. Soltanto raggiunta la maggiore età è riuscita a raccontare gli abusi subiti. Le indagini della sostituta procuratrice Veronica De Toni hanno portato a prove pesanti nei confronti dell’uomo, che è stato arrestato il 19 dicembre scorso.
La sentenza
Oggi è arrivata la sentenza di condanna che ha confermato le ipotesi dell’accusa. Gli abusi si sarebbero protratti per circa tre anni e sarebbero avvenuti principalmente all’interno dell’abitazione familiare, sia di notte che di giorno, quando la madre della ragazza non era presente.
