Vitiello: "Finalmente rosa | Penso solo alla serie A" - Live Sicilia

Vitiello: “Finalmente rosa | Penso solo alla serie A”

L'ex Siena pronto a tornare in campo dopo una squalifica di nove mesi. "Quando ho avuto la possibilità di venire qui ho accettato subito, senza valutare altre trattative. Questa è la piazza giusta per me. Sono a disposizione di Iachini, posso giocare ovunque".

Il difensore in sala stampa
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PALERMO – Poteva già essere rosanero in estate, poi non se ne fece più nulla. A distanza di qualche mese, però, Roberto Vitiello ha finalmente sposato il Palermo ed è pronto a tornare in campo dopo una squalifica di nove mesi. Il difensore, ex Siena, in un primo momento era stato squalificato per 4 anni per illecito sportivo nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse. A febbraio il Tnas lo ha prosciolto dall’accusa di illecito sportivo riducendogli la squalifica a 9 mesi per omessa denuncia. Ora è pronto a tornare in campo: “Anche in estate ho avuto contatti col Palermo, quando ho avuto la possibilità di venire qui ho detto subito di sì – ha detto Vitiello in sala stampa durante la presentazione -. Quando il Palermo mi ha ricontattato non ho pensato alle altre trattative. Volevo questa opportunità, già dai primi giorni in città penso di aver fatto la scelta giusta. Non ho parlato col mister, ma mi conosce bene. Giocherò dove c’è di bisogno. L’importante è solo la promozione”.

Vitiello conosce già tanti elementi rosanero, nessun problema quindi di ambientamento: “Ho seguito abbastanza la squadra, ci sono tanti miei amici. E’ una squadra forte. E’ servito tempo per ingranare, c’è tanto da lavorare ancora ma stiamo parlando della capolista. E’ una squadra con dei valori. Io vengo da Napoli, le due città si assomigliano. Non penso ci saranno problemi di ambientamento”. Inevitabile parlare della squalifica che ha “macchiato” la sua carriera: “E’ stato un incubo. Una vicenda superata, non c’entro niente con le scommesse. Una storia lunga e complicata, ho perso notti e giorni per capire. Si è concluso tutto con una squalifica per omessa denuncia per una partita che non ho neanche giocato. Vi lascio immaginare cosa ho subito. E’ una faccenda superata, ho già buttato tutto alle spalle. L’obiettivo? E’ fare il massimo, dunque centrare la promozione. Voglio dare un contributo alla squadra, tutti vogliono giocare e io cercherò di mettere in difficoltà il mister. Vengo con tanta disponibilità, l’importante è la promozione. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte”.

Un paragone con il suo vecchio Siena: “In bianconero ho vinto un campionato con Conte in panchina. Questa squadra somiglia molto a quella. Tutti affrontano il Palermo come se fosse la partita della vita, noi sappiamo di avere le possibilità di battere chiunque. La squadra è competitiva, è forte, abbiamo consapevolezza di questo. Iachini prepara tanto la squadra, anche nei calci piazzati. Ci sono tante soluzioni per segnare, se siamo bravi a sfruttarle avremo anche queste opportunità”. Oggi il Palermo riprenderà ad allenarsi in vista della ripresa del campionato, fissata per il 25 gennaio.


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