Vittoria, tra i beni confiscati ai Luca c'è la sede del commissariato

Mafia, tra i beni confiscati ai Luca c’è anche il commissariato

Il patrimonio dei commercianti di auto vale 65 milioni

VITTORIA (Ragusa) – Tra i beni confiscati gli imprenditori Luca di Gela c’è anche una parte dell’edificio che ospita il commissariato di polizia di Vittoria in provincia di Ragusa. Come tutti gli altri immobili e le società era stato sequestrato nel 2019. Ora la confisca decisa dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta, sulla base delle indagini della Direzione investigativa antimafia.

La proprietà per una quota parte del 50% è di Rocco Luca, figlio di Salvatore. Il ministero dell’Interno fino al 2019 pagava metà dei 100 mila euro di affitto all’anno ai Luca che lo avevano rilevato ad un’asta del Tribunale di Ragusa nel 2012. La rimanente parte dell’edificio è di un commerciante di Vittoria. Il commissariato ha sede nella palazzina di via Emanuele Loi dal ’95-’96. Da anni si parla del trasferimento in altri locali.

I Luca hanno accumulato un patrimonio stimato in 65 milioni di euro, su cui si è addensata la pesantissima ombra del clan mafioso Rinzivillo, grazie al commercio di auto di lusso.


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