VITTORIA (RAGUSA) – Gli agenti della Polizia di Vittoria hanno notificato il divieto di avvicinamento con obbligo di braccialetto elettronico a un tunisino di 56 anni, con precedenti penali per maltrattamenti in famiglia nei confronti della convivente.
L’indagine ha preso avvio dopo la segnalazione dell’amministratore di sostegno della vittima, che ha problemi mentali, e ha consentito di provare i continui comportamenti violenti del tunisino.
L’uomo ha più volte insultato e minacciato la convivente arrivando a dirle che le avrebbe portato via il bambino e aggredendola fisicamente. La vittima inoltre era costretto a consegnargli parte dei sussidi statali percepiti.

