I carabinieri della compagnia di Vittoria sono stati impegnati in un servizio straordinario di controllo degli esercizi commerciali di rivendita del pesce finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati di frode alimentare. Per garantire una Pasqua sicura anche sulle tavole oltre che sulle strade, i carabinieri della motovedetta cc 207, unitamente ai colleghi delle stazioni di Vittoria, Scoglitti, Comiso e Chiaramonte Gulfi, nei giorni scorsi hanno proceduto al controllo di numerose attivita’ commerciali per la rivendita del pesce. In undici pescherie, due delle quali ambulanti, gli accertamenti effettuati hanno permesso di appurare come venisse venduto del pesce decongelato proponendolo come pescato fresco configurando cosi’ il reato di tentata frode alimentare. Pertanto, sono state deferite a piede libero alla competente autorita’ giudiziaria quindici persone, tra le quali i titolari delle attivita’ commerciali, ritenute responsabili a vario titolo del comportamento fraudolento. Nell’ambito della medesima attivita’, i militari operanti hanno potuto verificare anche il mancato rispetto di alcune norme igienico sanitarie previste dalla legge per la rivendita del pesce tanto da elevare sanzioni amministrative complessivamente per 120.550 euro.
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