PALERMO – Steve Von Bergen è uno che per la salvezza ci ha quasi sempre lottato. Con il Cesena, tre anni fa, riuscì nell’impresa di salvarsi al termine di un girone d’andata “deprimente”. Ecco perché lo svizzero crede alla possibilità che i rosa restino in A: “A Cesena ho vissuto una situazione simile di classifica, però a Natale avevamo raccolto 9 punti – ha detto in sala stampa lo svizzero – con un gruppo che non poteva reagire alla situazione, non era sano. Qua non è così, abbiamo giocatori di qualità, credo ci manchi la fiducia, quella che viene con la vittoria: abbiamo preso tanti gol negli ultimi minuti. Bisogna crederci sempre per avere forza mentale e continuare verso la strada della salvezza. Ci conforta il fatto che il Palermo non subisca gol da qualche gara, ma ci preoccupa che non riesca neanche a farli. La classifica è preoccupante, non abbiamo avuto molte occasioni da gol: dobbiamo lavorare sulla fase offensiva ma ci serve sempre stabilità”.
Domenica la sfida al Siena è di quelle da ultima spiaggia, un concetto che però viene ripetuto troppo spesso: “E’ da un mese e mezzo che diciamo che è l’ultimo treno. Questo è davvero l’ultimo, c’è più aggressività anche negli allenamenti, nei contrasti si sente che c’è qualcosa di particolare. Domenica dovremo gestire le pressioni, che comunque avranno anche loro. Stasera guarderemo cosa farà il Genoa e poi penseremo a noi. Cosa ci vuole domenica? Tutto e un pò di più, dobbiamo dare di più in tutti i duelli, in fase offensiva e difensiva, fare gol ad ogni costo, dobbiamo avere voglia di vincere e spaccare la porta. Non abbiamo segnato gol sui calci piazzati: la Fiorentina ne ha fatti moltissimi, qualcosa in più dobbiamo farla, abbiamo chi calcia bene le punizioni. Sia noi difensori sia i centrocampisti dobbiamo dare di più”.
Per Von Bergen non ci sono solo Genoa e Palermo a lottare per la salvezza: “A lottare per la salvezza ci siamo noi, Pescara, Siena, Genoa, c’è il Chievo che ha 29 punti, il Bologna, ma noi non possiamo pensare alle altre squadre. Dobbiamo essere noi a fare punti, magari con una serie di 2-3 vittorie. Non possiamo fare calcoli perchè alla prossima andremo a Milano, dove comunque proveremo a vincere. Ogni squadra ha dei cali, il Chievo nelle ultime cinque ha fatto un punto. Io non leggo i giornali, lo scetticismo su di me non l’ho sentito, ma di certo non posso essere contento della nostra situazione: faccio fatica a dormire”.
