REGGIO CALABRIA- Cinque ordinanze di custodia a Reggio Calabria nei confronti di indagati in concorso per scambio elettorale politico mafioso. Al centro delle indagini, presunti accordi tra la cosca dei ‘Pelle’ di San Luca (Reggio Calabria) e l’ex consigliere regionale Santi Zappalà, per ottenere il sostegno elettorale in occasione delle regionali del 2010. Zappalà era già stato arrestato nel dicembre del 2010, quando era in carica, con l’accusa di corruzione elettorale mafiosa, reato per il quale è stato condannato in via definitiva a due anni e otto mesi di reclusione.(ANSA).
Al centro delle indagini, presunti accordi tra la cosca dei 'Pelle' di San Luca (Reggio Calabria) e l'ex consigliere regionale Santi Zappalà, per ottenere il sostegno elettorale in occasione delle regionali del 2010.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo