Riccardo Garrone
Palermo-Sampdoria è ormai stata classificata come una finale. Si, in effetti, è proprio così. Ma Palermo-Sampdoria è anche la sfida tra due presidenti che si definiscono “diversi”, ma in fondo sono accomunati da una passione, quella per le rispettive squadre. Zamparini da un lato, Garrone dall’altro, il comun denominatore, si chiama calcio, ma anche Champions League, in questo caso. Il patron blucerchiato, Riccardo Garrone, ha parlato con Livesicilia: “Quella di domenica è una delle partite più importanti della mia vita calcistica – sostiene Garrone – spero che vada tutto bene. Voglio una Samp grintosa al punto giusto, voglio una Samp che giochi un bel calcio e soprattutto che porti a casa il risultato”. Garrone, qualche giorno fa, ha avuto una querelle con Zamparini, uno scambio di battute che hanno acceso ulteriormente la sfida di domenica al Barbera: “Ci può stare qualche battuta, l’importante che non si vada oltre. Lo ribadisco io e lui siamo diversi, ma abbiamo un rapporto di stima”. Garrone mette ai raggi X la partita: “Spero innanzitutto che sia una bella partita e che il pubblico si diverta. Credo che non ci siano problemi, perché Palermo e Samp hanno sempre espresso un ottimo calcio, e meritano entrambe di lottare per la Champions. I rosanero con Rossi hanno trovato tanto equilibrio, hanno saputo vincere su campi difficili come a San Siro e a Torino, in casa inoltre sono molto forti. Ma noi non abbiamo paura, abbiamo dimostrato di poter fare risultato ovunque, e la vittoria contro la Roma all’Olimpico ne è una prova. Poi so che ci saranno tanti tifosi blucerchiati al seguito, questo ci incoraggerà molto. Stadio esaurito? Si lo so, sarà una bella spinta per il Palermo”. Palermo-Samp racchiude anche il derby pugliese Bari-Lecce, interpretato da Cassano e Miccoli, Garrone lo vede così: “Sono simili. Sono due campioni, due che sanno trascinare le loro squadre, vederli in campo sarà uno spettacolo. Avete visto io e Zamparini abbiamo una cosa in comune, abbiamo due gioielli in squadra. Nazionale? Per quello che hanno fatto la meriterebbero sicuramente”.
