Zamparini blinda ancora Iachini: | "Non rischia nemmeno a Bologna" - Live Sicilia

Zamparini blinda ancora Iachini: | “Non rischia nemmeno a Bologna”

Il presidente del Palermo, intervenuto ai microfoni di GR Parlamento, ribadisce la sua piena fiducia nei confronti del tecnico marchigiano, il quale resterà sulla panchina rosanero anche in caso di mancata vittoria alla ripresa del campionato.

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PALERMO – Difficile trovare conforto dopo quattro sconfitte di tale portata. Maurizio Zamparini lo sa bene, e sa anche di dover fare i conti con una crisi che non riguarda solo i risultati. Il Palermo fatica a imporre il proprio gioco e a brillare anche sul campo del “Barbera”, dove i rosa hanno dato dimostrazione di poter competere con chiunque fino alla passata stagione. Problemi che vanno ad incidere sul rapporto tra il presidente e il tecnico Iachini, che però viene ancor a una volta confermato dal patron friulano sulla panchina dei rosa: “Con Iachini ci salveremo e faremo un buon campionato – ha dichiarato Zamparini a GR Parlamento – il Palermo non è scarso e cambiare non avrebbe alcun senso, perché conosce l’ambiente”. Parole rassicuranti, seguite da una staffilata diretta ai giocatori: “In questo momento siamo la peggiore squadra del campionato e anche il tecnico condivide il mio pensiero, però tutto ci gira storto. Vedremo se in ritiro riusciremo a invertire la tendenza”.

Come l’anno scorso, il ritiro può essere la panacea per tutti i mali del Palermo. Una settimana in Friuli, lontano dalle pressioni della piazza e tutti uniti per compattare un gruppo che non ha dato comunque segni di fratture. Bisognerà trovare la concentrazione, ma Zamparini si aspetta soprattutto di rivedere alcuni elementi cardine al massimo della condizione: “Potremo contare su un Gilardino in piena forma, dopo la pausa sarà pronto e sarà un giocatore importante per noi”. Una pausa che vedrà agli ordini di mister Iachini anche Franco Vazquez, non convocato dalla nazionale: “È un giocatore straordinario, ma per ora ha tutta la responsabilità sulle sue spalle”.

Calma e sangue freddo, dunque, per evitare di far precipitare una situazione già di per sé delicata. E se da un lato è vero che il Palermo non brilla sul piano del gioco, dall’altro ci sono i cinque legni colpiti in sette partite di campionato a far suonare un campanello d’allarme legato alla sfortuna: “Dopo il vantaggio della Roma, Vazquez ha sbagliato un gol a porta spalancata – commenta con rammarico Zamparini – per ora tutto ci va storto. Il secondo gol della Roma inoltre nasce da un tiro sbagliato che si trasforma in un assist”. Episodi su cui recriminare, che però non cambiano la sostanza di quanto visto in campo: “La Roma ci è superiore, ma stare sotto 2-0 dopo dodici minuti non ci stava. Non siamo una squadra scarsa, me l’ha detto anche Sabatini dopo la partita”.

Allora sotto con gli allenamenti e sotto con Iachini, che ha già incassato la fiducia del presidente e si appresta a proseguire il proprio lavoro per ritrovare la luce in fondo al tunnel. Zamparini ammette di aver discusso col suo tecnico, ma di averlo anche tranquillizzato in vista del match col Bologna: “Ci siamo sentiti per una quindicina di minuti, ma quando verrà a casa mia in ritiro ci parleremo tutti i giorni. Per ora attraversiamo un periodo no e un cambio di allenatore peggiorerebbe le cose. Per Iachini non sarà comunque decisiva la sfida di Bologna, ci salveremo e faremo un buon campionato con lui in panchina”.


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