“Dybala è uno dei più grandi giocatori che attualmente giocano in Europa, ma non è il punto di riferimento della Juventus. Il Barcellona ha da oltre dieci anni Messi, il PSG è illuminato dalle giocate di Neymar mentre qui tutti i palloni giocabili arrivano a Ronaldo che gli occupa lo spazio. In una squadra deve essere l’uomo faro, altrimenti è inutile. Lo hanno messo a fare l’attaccante, l’esterno e il centrocampista, per questo non rende.” A dichiararlo è Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo, intervistato da “TuttoJuve.com”.
“Dybala deve avere la stessa libertà che ha Messi nel Barcellona. Contro il Genova non veniva quasi mai servito, a Paulo devi dare sempre il pallone. Paulo – continua Zamparini – è il calcio, lo posso affermare in virtù della mia esperienza ultra trentennale in questo mondo. A Cavani dicevano di giocare come tornante di destra, a Pastore addirittura lo ingabbiavano in mezzo agli schemi all’italiana. E di conseguenza il campione tira fuori il 30%. Quando è arrivato Ronaldo, ho detto a Paulo di andare in Spagna. Sarebbe un bene per entrambi, alla Juve non serve un giocatore così”.
“Paulo deve andare via dalla Juventus, che sarebbe ugualmente grande anche senza di lui, e dal calcio italiano, perché qui prima del talento viene la tattica. Resto sempre dell’idea che non firmerà il rinnovo di contratto. La Juventus deve tutelare una sua risorsa e non può deprezzarlo, chiaramente non potrà mai dire pubblicamente il perché è stato lasciato fuori. I tifosi, altrimenti, non sarebbero affatto contenti”.