Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini
BOLOGNA – Gian Piero Gasperini è arrabbiato e deluso dopo la sconfitta rimediata dalla sua squadra a Bologna: “Abbiamo buttato una partita dopo un ottimo primo tempo – dice il tecnico – il bel gol di Gilardino e le espulsioni hanno dato vita ad un seguito di partita difficile da commentare. Sono rammaricato soprattutto dell’espulsione di Barreto, davvero veniale e credo ingiusta visto che tra i giocatori del Bologna c’è stato chi ha fatto falli ben più netti. Siamo stati protagonisti di attimi di pura follia, non possiamo permetterci questi svarioni. Una serie di episodi che hanno compromesso una gara inizialmente giocata bene, poi a cavallo tra il primo e il secondo tempo abbiamo perso il match. La partita era aperta, abbiamo comunque tenuto i campo prima di due episodi che sono stati decisivi. Questa è la nostra classifica, il nostro campionato. Siamo tutti molto consapevoli che questa è una squadra con dei limiti che deve pensare solo a salvarsi e competere con quelle sei, sette squadre per mantenere la categoria. Questa è una cosa che sapete anche voi, forse però non è chiaro ancora a tutti, all´ambiente e a qualche giornalista: questo non è il Palermo di qualche anno fa, anche se qualcuno continua a pensarlo. Bisogna entrare in una nuova dimensione. Ormai pensiamo alla prossima. La classifica è molto corta e non abbiamo credenziali diverse da squadre che si trovano nella nostra stessa posizione. Dobbiamo cercare di approfittare di ogni partita dando il massimo sempre, giornata dopo giornata. Derby di questa sera? Spero in un pareggio perchè sarebbe buono per la mia squadra”.
Intanto, dopo il ko, Sky Sport ha provato a stuzzicare Zamparini su Gasperini: “Rischio esonero? Assolutamente no – ha detto il patron rosanero – Gasperini resta l’allenatore del Palermo, non ho nessuna intenzione di mandarlo via”.
Vittoria e rivincita per Stefano Pioli, tecnico del Bologna: “Oggi i ragazzi sono stati eccezionali – ha detto l’ex rosa – abbiamo meritato ampiamente i tre punti. La partita, secondo me, è stata già chiusa nel primo tempo. Per fortuna posso contare su un campione come Gilardino, un ragazzo splendido che si è messo subito a disposizione per darci una mano. Espulsione di Taider? Una vera ingenuità, ci è cascato in pieno. Ribadisco, comunque, che oggi contavano solo i tre punti”.
