PALERMO – Il piglio è quello proverbiale di chi ha bene in mente i propri progetti. Così Maurizio Zamparini, in questo finale di stagione che ha portato una comoda salvezza al suo Palermo, torna a parlare di futuro e di programmazione. Il patron friulano, in un’intervista alla Repubblica, parte dal primo tassello che il club di viale del Fante avrebbe messo in cascina per l’anno prossimo, il giovane trequartista macedone dello Zulte Waregem Aleksandar Trajkovski: “E’ un giovane talentuoso che gioca in Belgio ed è gia capitano della nazionale macedone. Ha lo stesso procuratore di Jajalo e proprio lui me lo ha proposto parlandomene molto bene anche dal punto di visto umano. Trajkovski è un elemento già pronto e con una buona esperienza internazionale – ha dichiarato Zamparini – con lui andremo a completare il nostro reparto offensivo”.
Un reparto offensivo che nei prossimi giorni andrà a perdere il suo gioiello, Paulo Dybala. Il presidente rosanero da questo punto di vista è stato abbastanza chiaro sui termini che vedranno il calciatore argentino salutare la Sicilia: “Ho chiesto a Iachini di non schierare Dybala in queste ultime partite perchè è possibile che nei prossimi 8-10 cederemo il calciatore e vorrei evitare infortuni proprio in questa delicata fase. Su di lui c’è l’interesse forte di tre club italiani – ha proseguito il patron – e di due club stranieri. In Italia ci sono Juventus, Inter e Milan, con i rossoneri di Berlusconi che secondo me potrebbero provarci visto che hanno in programma il rilancio della società, mentre Paris Saint Germain e Arsenal in Europa con il Manchester City che vorrebbe provarci ma deve prima vendere per il fair play finanziario”.
Chiosa finale sul proprio tecnico, quel Beppe Iachini capace in due stagioni di portare la squadra dalla serie B a trovarsi nel novero delle prime dieci della massima serie. Sul futuro dell’allenatore ascolano Zamparini si è espresso così: “Iachini rimare di sicuro, è il mio allenatore ideale e sa lavorare con i giovani. Non lo lascerei andare nemmeno se mi offrissero Ancello a zero euro. – afferma il presidente del palermo – Abbiamo avuto qualche incomprensione ma anche fra marito e moglie ci sono . L’offerta della Sampdoria nei suoi confronti non m’interessa. Lui farà parte del nostro progetto che prevede la costruzione di una squadra secondo i parametri legati al fatturato e che potrà contare su 25 giocatori che possano ambire ad una maglia da titolare”.
