PALERMO – Il nuovo stadio si farà, seppur le linee guida del nuovo Piano Regolatore della città non prevedano la costruzione di una grande opera come lo stadio nella zona del Velodromo. Maurizio Zamparini ne è certo, il Palermo in futuro giocherà in nuovo impianto: “Sono ottimista e sicuro che alla fine ce la faremo – dichiara Zamparini a LiveSicilia – non mi interessa cosa pensa il Comune. Il club acquisterà un’area e costruirà uno stadio tutto nuovo. Abbiamo i nostri soldi. Poi aspetteremo che arrivi questa benedetta legge nazionale sugli stadi e forse potremo iniziare a ragionare. Perché tutta questa burocrazia? Non dovete chiederlo a me, questa è l’Italia, un paese che va male. Il problema sono anche gli italiani che accettano tutto questo”.
Poi sul centro sportivo: “Faremo anche quello. Bisogna avere pazienza, saranno strutture che aiuteranno il Palermo a crescere. Il problema è che comunque nel nostro calcio non ci sono più soldi – tuona il patron rosanero – forse non se n’è accorto nessuno, ma mancano i soldi. Il calcio italiano è povero, non gira più un euro. Come sta il Palermo? Rispetto ad altri club sicuramente stiamo meglio ma anche noi stiamo attraversando un grosso momento di crisi. La retrocessione fa male e perdiamo tanti introiti. Per fortuna c’è il paracadute della Lega…”.
Si parla di mercato, di affari che potrebbero essere ufficializzati a breve: “Ho già detto che Lafferty è nostro, ma non ci fermeremo qui. Vogliamo costruire un buon Palermo. Per adesso però abbiamo solo comprato, ci vuole anche qualche cessione per fare cassa. Vedremo nei prossimi giorni. Ai tifosi dico comunque di stare tranquilli”. Zamparini rivela di esserci rimasto male per il mancato riscatto di Viviano da parte della Fiorentina: “L’ho riscattato comprando dall’Inter l’altra metà per 3,5 milioni di euro. Mi aspettavo che i viola lo prendessero ma invece no. Anche per Migliaccio sarà così, la Fiorentina non lo riscatterà. Non voglio parlare dei rapporti che abbiamo con la società toscana però posso dire che il Palermo non c’è rimasto benissimo. Vediamo adesso se ci saranno richieste per loro”.
Il prossimo torneo di serie B sarà duro, da giocare con i muscoli, in campi come quelli di Carpi, Trapani, Avellino o Latina, non sarà affatto facile, serviranno prestazioni tutto cuore: “E’ vero. Posso dire che le ultime due promosse sono più temibili di squadre come Lecce o Pisa. Io confido molto in Gattuso, per fare bene servirà il suo carattere. Bisognerà scendere in campo con il coltello tra i denti, serviranno prestazioni importanti. Partiamo da grandi favoriti, ma bisognerà stare attenti. Staff medico? Ci sta pensando Perinetti, è lui che assieme ad Amoruso sta lavorando su questo”.