PALERMO – Abbottonato, cauto, pacato: insomma, la seconda immagine di Maurizio Zamparini. Il presidente rosanero che negli anni precedenti aveva sempre svelato alcune mosse di mercato del club rosanero, da un po’ di tempo ha capito che questa strategia gli si ritorceva spesso contro. Ora non è più così, Zamparini non fa nomi “nemmeno sotto tortura” ma ribadisce che quello attuale è un mercato povero, senza soldi: “Il mercato è fermo perché non ci sono soldi – dichiara il patron alla Gazzetta – il Palermo non è indietro, anche perché abbiamo un’ottima base di partenza. Siamo consapevoli che servono 5/6 innesti di qualità per rinforzare difesa e centrocampo. Ceravolo è impegnato su più fronti, ma serve pazienza. È un periodo difficile e bisogna operare in modo oculato”.
Zamparini si scaglia ancora contro Pietro Lo Monaco: “In passato mi sono svenato per giocatori che poi non si sono rivelati all’altezza delle aspettative. Penso a Labrin o a Sebastian Sosa. In questa fase una delle esigenze primarie è sfoltire, dare via quei giocatori che non rientrano nei nostri programmi e che guadagnano tanto. Nelson, per dirne uno, ci costa due milioni di euro lordi l’anno. Lo Monaco mi ha rovinato il bilancio”. Mercato rosanero per adesso in stand-by, tante trattative seguite ma finora nessuna definita: “Alla fine del mercato vedrete che avremo speso i nostri bei 10 milioni. La maggior parte degli affari verranno chiusi nell’ultima settimana di agosto e saranno prestiti semplici o con diritto di riscatto. Nomi? Nemmeno sotto tortura. Chiedete a Ceravolo, tanto non vi dirà nulla neanche lui. Basta uno spiffero per far lievitare la quotazione di un giocatore. Tutti i nomi fatti finora non li conosco. Mondiali? In tv ho visto tanti profili interessanti. Mi sono piaciute le novità sudamericane e alcune squadre africane. Qualche giocatore ci è stato proposto, ma durante i mondiali i prezzi sono alle stelle”.
E poi dopo su Hernandez, l’uruguayano potrebbe restare: “Abel resta. Non abbiamo ricevuto offerte adeguate e perciò rimarrà. Peraltro sono convinto che il prossimo anno disputerà un gran campionato, il ché permetterà a lui di fare il salto di qualità a fine stagione e a noi di monetizzare”.
