PALERMO – Il comune corregge il tiro e modifica il regolamento della Ztl: da oggi sarà possibile acquistare il pass per le zone a traffico limitato anche dopo l’accesso, addirittura fino alla mezzanotte del giorno del transito. Lo ha stabilito una delibera di giunta di ieri in cui si legge: “Per effetto della modifica dare corso alla possibilità di regolarizzazione dei transiti entro le ore 24 del medesimo giorno”. Insomma, a due mesi dall’attivazione delle telecamere in cinque punti d’accesso alla zona traffico limitato il Comune si arrende e cambia idea sul regolamento, probabilmente viste le proteste dei cittadini che si sono visti piovere addosso migliaia di multe. Dopo il primo mese di attivazione la Municipale ne ha notificate più di duemila al giorno.
All’inizio però le lamentele sembravano non aver piegato l’amministrazione comunale che aveva rispedito al mittente questa stessa modifica al regolamento proposta mesi fa da Amat. Lo stesso assessore alla Mobilità Iolanda Riolo appena lo scorso ottobre diramava un comunicato in cui sottolineava: “Qualsiasi pass per l’accesso alla Ztl, compresi quelli giornalieri, deve essere attivato prima dell’ingresso nella stessa area. Ciò proprio perché l’accesso è impossibile per quelle vetture che non rispettano i criteri fissati dal regolamento e, soprattutto, che non rispettano i parametri di sicurezza quali l’essere in regola con la revisione e con la copertura assicurativa”.
Da oggi non sarà più così, gli automobilisti avranno un giorno intero per regolarizzare la loro posizione evitando così contravvenzioni per irregolare accesso al perimetro che vanno da circa 160 euro per autovetture molto vecchie ed inquinanti euro 0, 1 , 2, e 3 diesel, che non possono comunque circolare in nessun caso neanche pagando regolare ticket, agli 80 euro per euro 3 e superiori alimentati a benzina o euro 4 e superiori alimentati a diesel. “Con questa delibera vogliamo venire incontro ai cittadini – dichiara oggi Riolo – una svista può sempre capitare. Guardando a quello che fanno nelle altre città che hanno zone a traffico limitato, noi ci siamo allineati a Milano che dà la stessa possibilità ai suoi automobilisti, mentre in altri comuni a posteriori si può solo presentare un’istanza per l’annullamento delle multe, ma solo per alcune categorie protette”.
