Zuccaro, il caso al Csm | E scoppia la polemica - Live Sicilia

Zuccaro, il caso al Csm | E scoppia la polemica

Dopo le dichiarazioni del procuratore in tema di migranti. Lo Voi: "Le Ong salvano vite"

ROMA– “Dopo aver sentito i capi di corte e il presidente della prima commissione, Giuseppe Fanfani, sottoporrò il caso all’esame del comitato di presidenza alla prima seduta utile fissata per mercoledì 3 maggio”. Lo ha detto il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, interpellato sulle dichiarazioni del procuratore di Catania Zuccaro in tema di ong e migranti. Legnini ricorda tuttavia che “spetta al ministro della giustizia e al procuratore generale della Cassazione valutare se sussistono o meno i presupposti per l’esercizio dell’azione disciplinare”.

“Il 9 maggio ascolteremo in audizione il procuratore di Catania Carmelo Zuccaro”. Lo annuncia Federico Gelli, presidente della Commissione inchiesta migranti dopo il caso sollevato da Zuccaro sulle Ong. “E’ importante – spiega – avere a disposizione ogni elemento utile per comprendere i motivi che hanno spinto il procuratore a fare certe dichiarazioni. Dobbiamo stare attenti a non gettare discredito sull’attività di tante organizzazioni senza le quali sarebbe impossibile gestire l’emergenza migranti”.

Le reazioni

“Di Maio mi dice che non appoggio il procuratore? Sto dicendo esattamente il contrario, spero che la procura di Catania lavori, lavori rapidamente, e porti rapidamente a casa dei risultati”. Lo ha detto Andrea Orlando, candidato alla segreteria del Pd, rispondendo al vicepresidente della Camera Luigi Di Maio sul caso delle Ong sollevato dal procuratore capo di Catania Carmelo Zuccaro. All’esponente del M5s, che chiede “una modifica alle leggi italiane per usare le intercettazioni in modo da poter aprire il processo”, Orlando risponde dicendo che “le intercettazioni si possono fare, e noi abbiamo potenziato gli strumenti tecnologici. Non c’è nessuna modifica da fare, perché non c’è stata nessuna restrizione delle intercettazioni come strumento di indagine. Sarei io il primo a essere contrario a questo”. Orlando ha parlato a margine di una iniziativa a Campi Bisenzio (Firenze).

“Inaccettabile l’intimidazione dei ministri Orlando e Minniti ai danni del procuratore di Catania Zuccaro. Se Orlando vuole “le prove” dei torbidi legami tra Ong e scafisti, legga i rapporti Frontex o dell’intelligence. Il Governo la finisca di attaccare i magistrati che con coraggio vogliono far luce su questa oscura vicenda e si schieri dalla parte della legalità, smettendola di spalleggiare i trafficanti di esseri umani e chi lucra sugli immigrati”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

“Finalmente un giudice che ha il coraggio di indagare sul business dell’immigrazione. Governo e giornalisti lo attaccano, #iostoconZuccaro” Così il segretario della Lega Matteo Salvini su Facebook lancia l’hashtag in favore del procuratore il cui caso è stato portato di fronte al Csm.

*Aggiornamento
“Le Ong noi le abbiamo incontrate in occasione dei vari recuperi in mare di migranti, perché hanno contribuito a salvare centinaia e centinaia di vite umane”. Lo ha detto il procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi, rispondendo a una domanda sul caso Ong in un video su Repubblica.it. Sulle parole pronunciate dal procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro secondo cui “si perseguono da parte di alcune Ong finalità diverse come destabilizzare l’economia italiana per trarne dei vantaggi”, Lo Voi ha detto: “Non è un argomento di mia conoscenza con riferimento a quello su cui sta indagando la Procura di Catania, quindi mi sembrerebbe improprio che sia io a commentare”.

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