Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Rubriche / Scelti per voi / Don Raffaele-Godot Cuffaro e Crisafulli attori per Buttafuoco

Don Raffaele-Godot Cuffaro
e Crisafulli attori per Buttafuoco

di Redazione
1 Commenti Condividi

Che la politica sia spesso ridotta a teatrino si sa, ma forse diventerà vero teatro la guerra che contrappone tanti big siciliani, presenti o assenti in questi giorni al congresso degli autonomisti di Raffaele Lombardo. Ed è fra i saloni di un albergone in riva al raccordo di Roma che rimbalza il progetto del genialoide presidente dello Stabile di Catania, Pietrangelo Buttafuoco, di scritturare come attori due senatori, due pezzi da novanta, anzi da cento chili. L’ex governatore inguaiato per mafia Totò Cuffaro e Mirello Crisafulli, il «barone» rosso di Enna, indicato dai duri e puri del suo partito come l’anima nera della famiglia Pd, svicolato dall’inchiesta su un agitato incontro con un boss, una bolla poi archiviata, «una minchiata» come ironizza l’interessato.

Lui, il versatile presidente-giornalista-scrittore, immaginandoli già in scena nei panni dei due vagabondi protagonisti di «Aspettando Godot», ha rivisto il testo di Samuel Beckett e adattato le battute. Con l’idea che il vero Godot si riveli solo all’ultima scena, con una gigantografia di «Don Raffaele». Metafora di una stagione in movimento segnata per ora dall’assenza, anzi dalla guerra interna fra Lombardo e Cuffaro. Con quest’ultimo che preferisce andare anche in Congo con Crisafulli, come fece alcuni mesi fa, e voltare le spalle al suo successore, indignato perché lascia mano libera all’assessore-giudice Massimo Russo chiamato a «decuffarizzare» la Sanità come se stesse disinnescando la bomba del malaffare.

Ma per capire la genesi della trovata di aspettare l’assente Godot-Lombardo bisogna andare indietro di una settimana, alla proiezione riservata di un film ancora in fase di montaggio, titolo provvisorio «La bella società», attori di primo piano come Giancarlo Giannini e la Cucinotta, e al centro della storia un malacarne interpretato proprio da Mirello, con tutto il suo carico di autoironia, arruolato dal regista Paolo Cugno. Un incontro a porte chiuse ma non troppo visto che Buttafuoco ha raccontato questa serata siciliana sul Foglio rivelando la battuta di Cuffaro, pronto a protestare davanti alle scene col suo amico nei panni del boss: «Eh no, la parte del mafioso spetta a me. Posso esibire carte e certificati». E via gigionando, mentre Cugno si mangiava le mani per non averci pensato prima: «Ho anch’io diritto ad aver una parte nel cinematografo».

Leggi notizie correlate

• Sinistra divisa verso le Politiche - Ecco chi sta con chi in Sicilia

• D'Alema tira la volata del No - "E' Renzi il capo della casta"

• D’Alema lancia il fronte del no - Crisafulli: “Io il primo dalemiano”

E’ scattata così la scintilla per Buttafuoco, testimone dei siparietti di un’allegra e trasversale comitiva composta quella sera anche dall’ex governatore pd Angelino Capodicasa, dall’attuale vicesegretario regionale pd Tonino Russo, seduti accanto al segretario siciliano dell’Udc Saverio Romano e al suo più acerrimo avversario, Giovanni Pistorio, colonnello di Lombardo e primo sponsor di Massimo Russo. Punzecchiature a volontà. Acidità sciolte nell’ironia. Anche da Cuffaro che, religiosissimo, sbotta contro Lombardo: «Posso capire il porgere l’altra guancia, ma non sta scritto che si debba offrire il culo alla pedata. E comunque non s’è mai parlato di porgere l’altra natica». E giù risate a valanga, mentre Buttafuoco cominciava a macinare l’idea dell’«Assente» per il momento perduto sul raccordo. Ma il Godot di Beckett non arriva mai. E forse resta top secret il vero finale, anche per Buttafuoco. Felice Cavallaro

*Tratto da “Corriere della Sera” del 1 marzo 2009

Tags: D'Alema · Lobardo · Mpa · Politica · Schifani

Pubblicato il 2 Marzo 2009, 00:02
1 Commenti Condividi
Commenti
  1. Beppe Vicari 12 anni fa

    Da oggi http://www.livesicilia.it , Il nuovo quotidiano sulla Sicilia che non si sfoglia
    Esordio in una giornata funesta, calcisticamente parlando per la città di Palermo ma di Sommo Gaudio Magno per quella di Catania. In tale contesto stamani parte la nuova avventura sul web del migliore giornalismo dell’Isola. Live Sicilia è un quotidiano d’informazione online di carattere regionale. Nasce da un’iniziativa della casa editrice “Novantacento” conosciuta al pubblico Palermitano, e non solo, per diverse iniziative editoriali di successo; infatti è la stessa casa editrice che già edita le riviste “I Love Sicilia”, “S”, “Il Palermo” e “Match point”. Partner nell’iniziativa della società Novantacento è “Ulisse”. Società che raggruppa le esperienze di Server Studio e Piazza Group. Infatti la via dell’innovazione e lo “sbarco” nella rete viene ad essere affrontata dai quei veterani del protocollo IP di serverstudio web marketing e design con la sola, e non insignificante novità, che il perfezionamento del sistema è stato sviluppato da un paio di interiors ardimentosi che da adesso ci ritroveremo sotto il nome di kifu.lab. Sulla tecnologia della piattaforma e sul progetto capitanato da Alessandro La Barbera a questo link sono rinvenibili tutte le informazioni. Per quanto concerne gli assetti redazionali http://www.livesicilia.it è proprio di tutto rispetto: Direttore responsabile: Francesco Foresta; Coordinatore: Roberto Puglisi; In redazione: Andrea Cottone, Accursio Sabella, Andrea Tuttoilmondo. Come dire che ci siamo tolti il pensiero la mattina di girovagare in rete in cerca della notizia che ci interessa più da vicino. Per chi non vuole perdersi nella navigazione può richiedere la newsletter da ricevere comodamente nella propria casella di posta elettronica . Niente da fare per la tv, livesiciliaTv la devi per forza guardare nel sito. Pasienza! Comunque da quelle parti dicono che a tale problema ci stanno lavorando. Vedremo.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Notte di paura a Misilmeri: villetta a fuoco, residenti in strada VIDEO

Lo spaccio e le mogli dei boss: le foto degli arrestati nel blitz

Autocarro a fuoco sulla Palermo-Catania: code per un chilometro VIDEO

Confisca da 40 milioni ad un imprenditore edile - VIDEO

Apple Premium Reseller
0 Commenti Condividi

R-STORE. Stessa mela ma su un grande albero

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia