Palazzo delle Aquile dà il via alle rivoluzione della burocrazia comunale. Il sindaco Leoluca Orlando, questa mattina, ha illustrato ai giornalisti il provvedimento adottato venerdì in giunta con cui verranno tagliate dodici posizioni dirigenziali che permetteranno un risparmio di quasi un milione di euro. Nessun licenziamento, però: i dirigenti di piazza Pretoria sono anzi meno del necessario, tanto pochi da mettere persino a rischio centinaia di milioni di fondi europei.
“Con l’asse 6 del Por – ha detto Orlando ai giornalisti – potremmo avere dei soldi, ma mancano progetti esecutivi immediatamente cantierabili. Parliamo di 800 milioni di euro per i centri urbani della Sicilia, di cui 250-300 solo per Palermo. Per non parlare di altri filoni di finanziamento”.
Una situazione allarmante, che l’amministrazione proverà a risolvere con la nuova mappa della burocrazia comunale. “Accanto a ogni assessore – ha spiegato il primo cittadino – ci sarà un capo-area, quindi un vertice politico e un vertice burocratico per ogni ramo dell’amministrazione. Ai componenti della giunta ho chiesto di stilare l’elenco degli obiettivi da assegnare a ogni dirigente, così da poter giudicare sia il dirigente che l’assessore che lo ha proposto”.
Un provvedimento che permetterà di far scendere le posizioni dirigenziali da 103 a 91, con un costo che scenderà da 8,36 a 7,39 milioni di euro, e che secondo il sindaco garantirà maggiori celerità ed efficienza. Per il momento non si parla ancora di nomi, che verranno discussi nei prossimi giorni. Spoil system solo rinviato, quindi. In capo al primo cittadino intanto resteranno gli affari istituzionali, il gabinetto, le risorse umane, igiene e sanità, l’avvocatura e la Polizia municipale.
“Per la prima volta il sindaco in persona determina le aree con l’assegnazione delle deleghe – ha continuato Orlando – e abbiamo rafforzato l’area della direzione generale. Sceglieremo presto un direttore generale, ce lo dice la legge, e dovrà essere un esterno. Lo sceglieremo tra i curricula arrivati in risposta al bando comunale, lo sceglieremo sulla base delle competenze nell’amministrazione della cosa pubblica”. E già si fa il nome di Luciano Abbonato, commercialista, ex direttore generale del comune di Caltanissetta, assessore designato da Orlando alle comunali del 2007.
Una rivoluzione che, come anticipato nelle scorse settimane da Livesicilia, fa i conti con la penuria di dirigenti in organico, soprattutto di quelli tecnici che, in seguito all’annullamento di un concorso degli anni Novanta, sono scesi a quattro. “Aspettiamo il giudizio finale – ha spiegato Orlando – ma nel frattempo mancano all’appello nove dirigenti, che sostituiremo dando degli interim ad alcuni funzionari. Quando avremo i soldi, indiremo de concorsi. Intanto spariranno gli altri interim, quelli con cui i dirigenti accumulavano più compiti: ci sarà un solo responsabile per ogni settore”. Per le circoscrizioni, per esempio, è prevista una figura organizzativa che fungerà da “segretario generale” del quartiere.
L’ufficio contratti, per esempio, sarà sottoposto al vicesegretario generale, così come saranno accorpati Verde e Ambiente e i due servizi Suap sotto unici dirigenti, mentre perderà diversi settori la segreteria generale: i sistemi informativi saranno di competenza dello staff dell’assessore Barbera, “spostati” aziende e personale, così come piano strategico e controllo di gestione. Viene soppressa la Contabilità generale, mentre l’area contenzioso passa allo staff dell’assessore al Bilancio, la toponomastica invece va allo staff dell’assessore alla Cultura. La statistica viene compresa nella pianificazione strategica e la riorganizzazione partecipate (nuovo ufficio) nel controllo di gestione, che adesso vanno sotto la responsabilità del direttore generale, il cui ufficio viene potenziato. Meno poteri invece al vicecapo di gabinetto, che Cammarata aveva reso una figura di primo piano per garantire un maggiore stipendio a Maga Di LIberto. Accorpati turismo e cultura sotto l’assessorato di Francesco Giambrone.
E per rimediare alla carenza di tecnici, Palazzo delle Aquile accorperà tutte le funzioni nell’Area di gestione del territorio, che farà capo all’assessore Agata Bazzi, e nell’Area di Pianificazione del territorio, sotto la guida dell’assessore Tullio Giuffrè. Per le due aree, oltre al capo-area, ci saranno anche un dirigente tecnico e uno amministrativo.
Spoil system rinviato quindi, anche per le figure di segretario e ragioniere generale: “Loro possono essere riconfermati – ha chiosato Orlando – mica devono. Comunque ho portato avanti questa riorganizzazione con l’aiuto del segretario generale, che oggi sarebbe dovuto essere qui con me. Ma evidentemente c’è stato un difetto di comunicazione”. Una stoccata neanche troppo velata, che rinforza le voci di quanti vorrebbero il Professore pronto a un ricambio generale di tutte le posizioni apicali di Palazzo delle Aquile.
Discorso diverso, invece, per i cda delle aziende.”Manterremo i consigli di amministrazione delle società partecipate dal comune, ma non confermeremo nessuno degli uscenti. E’ doverosa una discontinuità – ha sottolineato il sindaco – non daremo giudizi di merito per evitare di offendere qualcuno. Se ci chiederanno spiegazioni e motivazioni della scelta le daremo. Ho molto apprezzato l’atteggiamento dei presidenti dell’Amap, dell’Amat e dell’Amg, che mi hanno telefonato rimettendo il loro mandato. Greco (il presidente dell’Amg, ndr) mi ha chiamato ancor prima che vincessi, dicendosi sicuro che sarei stato io il sindaco. Le loro dimissioni sono state un atto di cortesia istituzionale”.
E bravo Greco…
Greco……………….traditoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee. Come tutto il PDL. Caro Massimo Costa Prendi appunti.
E’ INIZIATO IL CAMBIAMENTO SE DI CAMBIAMENTO SI TRATTA SIG. SINDACO CAMBI DA CIMA A FONDO E NON SOLO LA BASE CAMBI I VERTICI DIRIGENZIALI E LE FIGURE APICALI DEL COMUNE, CONTINUI LA SUA OPERA GIA’ HA SOSTITUITO IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE , CI VOLEVA IL DOTT. MESSINA E’ IN GAMBA E I RISULTATI SI VEDONO SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, POI HA PROSEGUITO CON IL CAPO DI GABINETTO, ED ADESSO PROVVEDA PER IL RAGIONIERE GENERALE, ECC………CONTINUI INIZIANDO DALL’ALTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Continuo a non capire, e comincio a provare una certa meraviglia pure per livesicilia.it, una testata che mi era sembrata superpartes… Tutti a parlare dei 12 dirigenti in meno, ma nessuno parla del fatto che accanto ad ogni assessore ci sarà un capo area (almeno quindici figure: non saranno di livello dirigenziale?); nessuno dice che in ogni area tecnica saranno inserite le figure di un dirigente tecnico e di uno amministrativo (per area), che verrà rafforzata l’area della Direzione Generale, e che avverrà una “valorizzazione delle posizioni organizzative alle quali affidare i compiti gestionali ed istruttori” (si spera che i più valorizzati non saranno solo gli impiegati che durante la campagnata elettorale sono stati particolarmente vicini al Sig. Sindaco).
Non me ne vogliano coloro i quali hanno votato per il Sindaco Orlando, ma trovo che una parte di essi (attenzione: solo una parte!) è pervasa da un fanatismo che, oltre a diventare preoccupante, non permette di vedere obiettivamente lo stato reale delle cose…
Auguro comunque al Sig. Sindaco di riportare Palermo agli antichi fasti, ma consiglio di evitare paragoni con le precedenti amministrazioni, perché la cosa non fa onore all’attuale Sindaco: dopo Cammarata, anche il Trota avrebbe saputo far di meglio…
Cordialità.
Caro Sig. Sindaco,
rinnovi alcune posizioni organizzative le tolga a coloro che li hanno avute solo per raccomandazione a scapito ed avendole tolte a chi, seppur più preparato e con più esperienza, mancava del requisito di essere figlio di.. o moglie di…ecc.
Sig. Sindaco,
la meritocrazia innanzitutto.
Lo sa che vi sono uffici comunali dov’è sono state create posizioni organizzative solo con il criterio della raccomandazione ed a causa di ciò, molti che l’avevano e a cui è stata tolta per far spazio a costoro, sono andati via da uffici dove rappresentavano la memoria storica e la piena capacità di gestione degli stessi.
Metta a posto tutto e faccia che anche queste P.O. usino il badge come tutti i dipendenti comunali ed eviti gli sprechi del telefonino loro affidato dalla P.A., molte volte buono solo per fare “sarsa”.
SONO D’ACCORDO CON LIBERTA’ SINDACO NON SI FACCIA INFLUENZARE NELL’INDIVIDUARE LE P.O. E LE A.P. DA CONFERMARE E NELLA SCELTA DEI FUNZIONARI CONSIDERI I RISULTATI CHE HANNO CONSEGUITO VALUTANDO LE LORO REALI CAPACITA’ . SIA OBIETTIVO NELL’INDIVIDUARE I FUNZIONARI DAVVERO CAPACI DI MERITARE LA A.P. O LA P.O. STIA ATTENTO DA CHI FA FIGURARE LA CONFERMA DI TALUNI A SCAPITO DI ALTRI SOLTANTO PER LA LORO APPARTENENZA A 360 GRADI DA QUELLA POLITICA A QUELLA FAMILIARE O A QUELLA DI COMODO DEL DIRIGENTE CHE HA SCHIAVIZZATO IL FUNZIONARIO. SINDACO SI LIBERI DA TUTTO QUESTO E SERENAMENTE ED OBIETTIVAMENTE VALUTI ELLA STESSO IL DIPENDENTE SE DEL CASO RICEVENDOLO ED ASCOLTANDOLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E nei teatri quando? Per favore Sindaco ripulisci tutto.
Caro Sig. Sindaco
purtroppo devo riconoscere che di cambiamento se ne è visto poco e niente.
Le prime mosse che la S.V. ha messo in atto sembrano dettate da sentimenti di rivalsa e di vendetta, prima che da intenzioni di un miglioramento dei servizi. Si ricordi quello che ha promesso durante la sua campagna elettorale (le promesse si mantengono, altrimenti diventano presa per i fondelli). Dove è finito l’azzeramento di tutti i dirigenti, posizioni organizzative della Polizia Municipale? Come mai un dirigente della P.M. oggi si ritrova a fare il COmandante? Lo sa che molti lavoratori di quel settore le hanno dato il consenso anche per quelle promesse? E oggi si ritrovano ad avere una persona inetta a capo della struttura. @PRIMAVERA- Sicuramene sei un parente o un attendente di MESSINA, perchè sappiamo tutti che è improponibile. Faccio parte della Polizia Municipale come amministrativa e sento i rumori del corridoio e credimi è la cosa peggiore che poteva capitare al corpo di PM. Lo sanno tutti che è un burattino in mano ad una associazione di personaggi che non gli affiderei neanche la macchina in un parcheggio.
COMPLIMENTI SINDACO SE IL CAMBIAMENTO E’ QUESTO, W PALERMO E W SANTA ROSALIA
Dalle voci che circolano – non confermate, non verificabili al momento – sembra che ci sia un “difetto di coerenza” nelle scelte, per cui Orlando non riuscirà a fare questo rinnovamento “giusto, totale ed erga omnes”.
Il che diventerà un esercizio con abbondanza di arbitrio, in cui ci saranno umiliati e pubblicamente defenestrati, e altri che invece non verranno rimossi da incarichi in cui hanno molto male operato.
Se Orlando cede, come sembra stia cedendo, a pressioni per non realizzare in toto il suo promesso cambiamento, finirà per metterci la sua faccia per coprire i soliti noti e i loro affarucci.
E, in questo caso, non avevo torto a dubitare della sua candidatura e della sua reale possibilità e capacitá, divenuto sindaco, nel “risolvere” i problemi di Palermo.
Sarà la solita riverniciata di facciata, dove sotto la pittura rimarranno i soliti vecchi e annosi problemi.
In questo caso nulla di nuovo sotto il sole, e in sindaco varrà quanto un altro, il resto è fumo negli occhi.
In questo caso … “il sindaco lo sa fare”(???)
Spiacente caro Luca Orlando, ma la situazione per me è questa, tu hai commesso -in precedenti sindacature- errori, anche grossi, nei confronti della città e di cittadini.
Questo ha intaccato il tuo mito di cavaliere bianco, anche se non ti piace sentirtelo dire.
Hai voluto a tutti i costi diventare di nuovo sindaco, e non piacevi a molti, tanti dei quali da te delusi, anche immotivatamente.
Con il voto di una minoranza di aventi diritto, col 28% circa, sei tornato ad essere sindaco dicendo di saperlo fare e di volere rimettere Palermo in ordine.
La prima vera prova sarà questa riforma della burocrazia comunale:
– se ci riesci avrai fatto soltanto il tuo dovere, avrai fatto quello hai promesso ai tuoi elettori, a quella minoranza che ti ha creduto sino a votarti. Però forse ti guadagnerai anche il rispetto di chi non ti ha votato.
– se non ci riesci, se devi scendere a compromessi, se non cambi lá dove devi cambiare, allora il 72% degli aventi diritto al voto ha avuto ragione a non sceglierti.
Potrai allora restare sindaco per altri 5 o 10 anni, ma senza credibilità alcuna, e varrai come un qualunque altro politico che siede a Palazzo delle Aquile sulla poltrona di sindaco, non potrai più criticare facilmente gli altri, se hai onestá intellettuale e politica.
Luca Orlando, insomma, a te non è consentita deroga alcuna alla coerenza; fai la rivoluzione della burocrazia oppure sei uno dei tanti. E non sarà facile spacciare per rivoluzione un rimpastino con qualche capro espiatorio.
bravo orlando ci vuole un po di pulizzia ma’non dimenticare gesip’sono tutti coloro che non fano altro di avere favoritismi soldi oltre lo stipedio e premi e lo operaio si puzza di fame…vai luca fatti sentire.ciao giovanni di g
CARO MONICA GENTE COME TE HA PORTATO ALLO SFASCIO IL COMUNE NELLE CONDIZIONI IN CUI SI TROVA. PROPRIO LA POLIZIA MUNICIPALE E’ UNA CASTA DIFFICILE DA SMONTARE E RIMONTARE NEL BENE DELLA CITTA’ E NON INVECE COME TU DESIDERI NEL TUO BENE. INTANTO E’ STRANO CHE UN CORPO DI POLIZIA SIA PURE MUNICIPALE LAVORI SOLO SINO AL VENERDI’. SU QUESTO SINDACO ATTESO CHE INTERESSA LA CITTA’ CHE IL SUO PARTITO E’ LA CITTA’ DI PALERMO, COSI’ COME HA FATTO PER LE DELEGAZIONI DI QUARTIERE CHE APRIRANNO AL PUBBLICO TUTTI I POMERIGGI DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ E ANCHE IL SABATO MATTINA, FACIAMO PURE LAVORARE I LA MONICA ANCHE DI SABATO E DOMENICA. PALERMO HA BISOGNO DI SERVIZI E TRA QUESTI VI E’ QUELLO DELLA VIGILANZA. MI SA TANTO CHE MONICA FA PARTE DI QUELLO SCHIERAMENTO DI DIPENDENTI CHE OSTACOLA I PROCESSI DI CAMBIAMENTO. SAPPIAMO TUTTI CHE LOR SIGNORI HANNO MAL DIGERITO LA DEFENESTRAZIONE DI DI PERI MI CHIEDO PERCHE’. IL PERCHE’ E’ FORSE IN QUESTA MENTALITA’ DI PENSARE AI SOLI VANTAGGI PERSONALI. IL NUOVO COME IL NUOVO COMANDANTE VI DA FASTIDIO PERCHE’ VUOLE CAMBIARE SCHIERAMENTI CHE OSTACOLANO UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA CITTA’.
SINDACO INDIVIDUI QUESTI DIPENDENTI E ANZICHE’ FARLI LAVORARE COME AMMINISTRATIVI LI ASSEGNI A DIRIGERE IL TRAFFICO O A VIGILARE I PRATI E I GIARDINI DELLA CITTA’!!!!!!!!!
@ primavera:
Ti riesce così difficile avere un pò di rispetto per il pensiero altrui?
Scrivi (testualmente) “CARO MONICA GENTE COME TE HA PORTATO ALLO SFASCIO IL COMUNE NELLE CONDIZIONI IN CUI SI TROVA”…
Io non so chi sia Monica, e proprio per questo non mi permetterei mai di attaccare in questa maniera; e se mi dice che un durugente diventa improvvisamente comandante, beh, posso solo farmi qualche domanda, dato che io non credo, come molti elettori, che il Sig.Sindaco Orlando sia un semi-dio, ed immune da errori (o “suggerimenti”…).
Credo che lo “sfascio del comune” vada attribuito, prima che alla politica, al palermitano medio, quello che si fa 50 minuti di coda per andare a votare alle primarie posteggiando in tripla fila (ho le foto, pronto a mandartele); quello che nel mio condominio ha fatto mettere uno striscione pro-sindaco (non sto qui a dirti quale candidato, non mi crederesti), e poi butta il sacchetto della spazzatura accanto alla campana della raccolta vetro (nella mia zona viviamo la farsa della differenziata)…
Non ho parole per la totale mancanza di rispetto che alcuni di voi “filo-orlandiani” dimostrate continuamente con chi non la pensa come voi; spero che il vostro (nostro?) sindaco abbia una idea della democrazia un pò migliore…
E qui non si tratta di società controllate dal comune, di municipalizzate, di polizia municipale (anche se i vigili come scorta li aveva richiesti proprio Orlando, in un precedente mandato)… No, qui si tratta di rispetto per la persona e per le idee altrui…
Ripeto ciò che ho scritto in un precedente post: “Non me ne vogliano coloro i quali hanno votato per il Sindaco Orlando, ma trovo che una parte di essi (attenzione: solo una parte!) è pervasa da un fanatismo che, oltre a diventare preoccupante, non permette di vedere obiettivamente lo stato reale delle cose…”
Saper perdere è difficile, ma saper vincere è difficilissimo…
Uno, dieci, cento Coriolano.