Windjet, tutti a terra | "Ma il servizio funziona" - Live Sicilia

Windjet, tutti a terra | “Ma il servizio funziona”

Aerei che non decollano e passeggeri a terra. Continuano i disagi dovuti alla situazione della Windjet a Palermo e Catania. Il sindaco Stancanelli convoca una riunione urgente (nella pagina di Catania)

Emergenza a Palermo e Catania
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Continuano i disagi per i passeggeri in partenza dall’aeroporto di Palermo e Catania dopo l’autosospensione decisa sabato scorso dalla Windjet. Nello scalo catanese stamane vi sono circa 300 passeggeri che attendono di essere riprotetti sui voli di altre compagnie grazie a un piano di emergenza messo a punto dalla Sac, la società che gestisce i servizi a terra dell’aeroporto, con personale proprio e delle proprie controllate, Sac service e Katane Handling. Nell’aeroporto da venerdì scorso è in atto un presidio di protesta dei lavoratori della compagnia che temono per il proprio futuro. A Palermo vi sono circa 50 persone in coda nei banchi accettazione dove chiedono la riprotezione su altri voli. La Gesap e la Gh, che gestiscono l’aeroporto, apriranno altri sportelli.

Sac: “Il servizio funziona”
“Ieri abbiamo messo in piedi un servizio che ha permesso di gestire un flusso di passeggeri straordinario che, in possesso di biglietti della Windjet, si sono recati in aerostazione anche con decine di ore prima dell’orario di partenza”. Lo ha detto Il presidente della Sac, la società che gestisce i servizi nello dcalo aereo di Catania, Gaetano Mancini, che stamane ha incontrato i giornalisti sul piano di emergenza, attuato con personale proprio e delle controllate Sac service e Katane Handling.

Per offrire concrete opportunità ai lavoratori colpiti da questa crisi, al prossimo cda della Sac che si riunirà il 20 agosto proporrò di applicare agevolazioni a quelle compagnie aeree che, venendo a Catania, assumano il personale ex Windjet e utilizzino i lavoratori del suo indotto”. Lo ha detto Gaetano Mancini, presidente della Sac, società di gestione dell’aeroporto di Catania. Mancini ha parlato di “delicatissimo problema del rischio di monopolio sul mercato aereo siciliano, e del futuro occupazionale dei circa 500 lavoratori Windjet e delle diverse centinaia dell’indotto”, tra i quali quelli dei servizi di handling, auspicando che il tavolo riunito domani dal ministro Passera “produca un risultato positivo che allontani i fantasmi di questi giorni e mantenga in vita la compagnia low cost siciliana” .


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