Bertone Vittorio
Bruschetta Ninni
Bosco Elio
Cangemi Luca
D’Amico Rita
Gammino Santo
Grosso Maurizio
Inferrera Angela Maria
Marino Gemma
Murici Turi
Montalto Pierpaolo
Ragusa Margherita
Tomarchio Antonio
Vindigni Giolì
Zampaglione Amalia
ELEZIONI REGIONALI IN SICILIA “ MEGLIO PREVENIRE CHE CURARE “ La lacerante ed esplosiva crisi sociale, etica ed economica è dovuta principalmente dalla mancanza di trasparenza dei nostri politici. Negli Stati più avanzati, la trasparenza rappresenta un elemento fondamentale per il buon funzionamento della società, il resto è demagogia e mistificazione. Dei nostri candidati, non sappiamo nulla dei loro propositi elettorali e non sappiamo nulla su quanto spenderanno per la loro campagna elettorale e da quali gruppi economici sono finanziati. Non è più tempo, però, di dare deleghe in bianco, né tantomeno abbandonarsi alla sfiducia, alla rassegnazione o all’indifferentismo. SICILIANI, svegliamoci dal lungo letargo in cui siamo caduti in modo da contribuire ad affermare la valenza morale della politica, da porre al servizio dell’uomo e dei suoi valori più grandi e non negoziabili. Ed è per questo che Vi invitiamo a non votare per le prossime elezioni regionali, i seguenti candidati: – uscenti che si propongono per la terza volta consecutivamente; – rinviati a giudizio e/o condannati; – che negli ultimi anni hanno cambiato più volte partiti ( Casacca ); – che hanno procurato danni erariali o patrimoniali agli Enti Pubblici; – che non pubblicano nei loro siti, le spese sostenute quotidianamente per la loro campagna elettorale e da quali gruppi economici sono finanziati; – che non pubblicano nei loro siti, il proprio curriculum vitae e politico; la propria situazione patrimoniale. Diventiamo elettori “ operosi “ con l’auspicio che guardando l’esperienza degli altri paesi , possiamo comprendere meglio il presente e contribuire indirettamente a progettare così il futuro veramente degno di essere vissuto. Dr. Carlo Cittadino n.q. di Presidente
P.S. Il candidato tipo per le prossime elezioni Regionali è ancora convinto di poter accedere al Parlamento Siciliano, mostrando il faccione o faccino e la frase fantasiosa demenziale nei cartelloni pubblicitari della città.