PALERMO – Una città invasa dalle bici. Una manifestazione che, secondo la giunta comunale, ha coinvolto diecimila persone. Ma la “gestione” dell’evento non sarebbe stata “perfetta”. Almeno stando alla denuncia di un medico che ha scritto al nostro giornale.
“Sono un medico radiologo del Buccheri La Ferla, – scrive – vi segnalo che oggi a causa della gara ciclistica in corso non ho potuto raggiungere l’ospedale dal quale sono stata chiamata in quanto reperibile per tutta la giornata”.
Un problema che non è stato possibile risolvere nemmeno con l’intervento dei vigili e delle forze dell’ordine. “Ho parlato con i vigili urbani – prosegue il medico – che si sono rifiutati di scortarmi, ho chiamato il 113 che mi ha risposto che era libera da responsabilità perché comunque la telefonata era registrata. Lo stesso 113 mi ha indicato una strada che però in questo momento è di nuovo bloccata perché la corsa ha raggiunto Brancaccio. È surreale – conclude il medico – che un paziente del pronto soccorso non può essere aiutato perché nessuno ha previsto una strada per le emergenze. Per favore – l’appello finale – date risalto a questa storia: di fatto un ospedale con un pronto soccorso in questo momento é completamente isolato”.
