Anna Cipresso, la sessantenne accusata di avere ucciso la figlia di 40 anni, Elisabetta, che sarebbe stata consenziente, con una dose massiccia di anestetici, è tornata in libertà. Il giudice, oltre a ritenere che non ci fossero i presupposti del fermo, non ha neppure disposto la misura cautelare in carcere nei confronti della donna.