PALERMO – I lavoratori della Gesip svolgeranno ore aggiuntive nei servizi dove sono impiegati per ottenere l’indennità intera. Lo comunica la Uiltucs Uil Sicilia al termine dell’incontro tra i sindacati e il sindaco Leoluca Orlando. L’indennità viene calcolata in base alle fasce di reddito: chi non supera i 2 mila e 98 euro svolgerà 5 ore in più, mentre chi supera questa fascia lavorerà sei ore. Così sarà garantita un’indennità che in tutto varia tra i 900 e i mille euro. Quindi i sindacati hanno chiesto che nelle more che venga approvata la delibera per rendere esecutivo l’accordo, a settembre i lavoratori percepiranno per intero le ore che saranno poi recuperate a ottobre.
“Abbiamo anche chiesto– spiega Marianna Flauto, alla guida della Uiltucs – un incontro per parlare del reimpiego dei lavoratori nelle partecipate. L’amministrazione la prossima settimana convocherà prima un incontro con le confederazioni per discutere sul piano di riordino che interesserà tutte le società del Comune e poi con le categorie che seguono la Gesip e la Gesip servizi”.
“Possiamo ritenerci soddisfatti per l’intesa raggiunta – dice Mimma Calabrò della Fisascat Cisl – Ai lavoratori, infatti, verrà riconosciuta l’indennità che andrà a compensare la decurtazione pari al 30% della Cassa integrazione in deroga a fronte di un aumento di ore lavorate. L’auspicio è che, quanto prima, si possa superare l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale in modo che i lavoratori possano rendere i servizi alla cittadinanza a pieno regime”.
“Il sindaco – dice Salvo Barone dell’Ugl – ci ha comunicato che, a seguito dell’incidente stradale sul lavoro in cui ha perso la vita il nostro collega Fanale, che lascia una figlia da sola e senza alcun sostentamento, l’amministrazione si sta impegnando per aiutarla a trovare un posto di lavoro. La scorsa settimana abbiamo perso due colleghi, anzi due amici: oggi abbiamo avuto questa garanzia, speriamo che questa situazione si risolva nel migliore dei modi”.
“La nostra situazione rimane sempre precaria, ma non era possibile lavorare dal 1° settembre per 530 euro al mese. Aspettiamo con ansia il prossimo incontro con i confederali per iniziare a discutere di partecipate”, dice Charlie Biondolillo della Cgil.
“Siamo soddisfatti del risultato di oggi volto a garantire a tutti i lavoratori la retribuzione salariale per intero, da 913 euro la prima fascia e per la seconda 1097 euro. Già da domani noi lavoreremo per il prosieguo sull’accordo quadro per fare fluire i dipendenti Gesip nelle altre partecipate, che per la prossima settimana ci sarà appunto un incontro con l’amministrazione”, dicono Gioacchino Tortorici e Giuseppe Milazzo dell’Ugl.
