Inaugurato a settembre, il sentiero conduce al rifugio di Monte Manfrè. Tuttavia, malgrado l’impegno del CAI e di altre associazioni, la zona è ancora invasa da rifiuti speciali, eternit e inerti edili. Sambataro: “Lavori di bonifica e una corretta educazione dei più giovani ci lasciano sperare per il meglio”.