PALERMO – Due Ztl, 24 ore su 24, una dalla Stazione al Massimo e l’altra che arriva fino a via Notarbartolo, con tanto di telecamere a sorvegliare gli accessi e pass da acquistare per evitare le multe. La vigilia di Natale ha portato ai palermitani, oltre al tram, anche le tariffe per le Ztl, le zone a traffico limitato che, secondo i programmi del Comune, dovrebbero portare in cassa fino a 30 milioni di euro l’anno facendo diminuire il traffico e lo smog. Ma come funzionerà la Ztl?
LE ZTL Le zone a traffico limitato saranno la 1 e la 2, che corrispondono alla vecchia zona A. La 1 avrà il seguente perimetro (che sarà percorribile anche senza pass): via Lincoln, piazza Giulio Cesare, piazza Sant’Antonino, corso Tukory, via Re Ruggero, piazza Indipendenza, corso Calatafimi (nel tratto iniziale e più vicino a piazza Indipendenza), corso Alberto Amedeo, piazza Vittorio Emanuele Orlando, via Goethe, via Nicolò Turrisi, via Villa Filippina, piazza San Francesco di Paola, via Pignatelli Aragona, piazza Giuseppe Verdi, via Cavour, piazza XIII Vittime, via Francesco Crispi, via Cala e Foro Umberto Primo.
I limiti della Ztl 2, invece, saranno piazza XIII Vittime, via Francesco Crispi, piazza della Pace, via Piano dell’Ucciardone, piazza Carlo Giachery, via Duca della Verdura, via Emanuele Notarbartolo (tratto), via Piersanti Mattarella, via Principe di Villafranca, via Paolo Paternostro, via Giovanni Amendola, piazza San Francesco di Paola, via Pignatelli Aragona, piazza Giuseppe Verdi e via Camillo Cavour.
QUANDO PARTONO Il Comune non ha ancora stabilito con certezza quando far partire le due Ztl, anche se l’intenzione è quella di un avvio in contemporanea. Presumibilmente, la partenza si avrà tra febbraio e marzo, anche perché l’amministrazione deve ancora stabilire le modalità con cui richiedere e rilasciare i pass. Nella 1 le telecamere saranno attive quasi da subito, visto che le operazioni di gara per la manutenzione sono quasi completate, mentre per la 2 i tempi sono più lunghi: è possibile che quest’ultima parta con il controllo della Polizia municipale.
CHI PUO’ ENTRARE Tutte le auto Euro 0, 1 e 2 (cioè immatricolate prima del 1999) non potranno accedere alla Ztl, nemmeno pagando, a meno che il proprietario non sia residente nella zona a traffico limitato. Secondo i dati Aci, a Palermo circolano 381.046 auto, di cui solo lo 0,5% (1.967 unità) è Euro 6 (dal 2014 in poi); il 13,7% (52.226) è Euro 5 (dal 2009); il 32,8% (124.820) è Euro 4 (dal 2006); il 18,8% (71.827) è Euro 3 (dal 2000); il 15,6% (59.607) è Euro 2 (dal 1996); il 4,3% (16.392) è Euro 1 8dal 1993); il 14,2% (53.920 auto) è Euro 0. In pratica, solo 250mila vetture potranno accedere alla Ztl. Dal 2008 al 2014 le auto più inquinanti (Euro 0, 1, 2 e 3) sono passate da 286.991 a 201.746, con una diminuzione di 85.245 unità (-29,7%), di cui 8.678 (4,1%) nell’ultimo anno. Nello stesso periodo, le auto meno inquinanti (Euro 4, 5 e 6) sono passate da 107.857 a 179.013, con un incremento di 71.156 unità (+66%), di cui 7.905 (4,6%) nel 2014. In termini di composizione del parco auto, la percentuale di autovetture conformi alle direttive Euro 0, 1, 2 e 3 è passata, dal 2008 al 2014, dal 72,6% al 52,9%, mentre la percentuale di auto conformi alle direttive Euro 4, 5 e 6 è passata dal 27,3% al 47%.
QUANTO COSTANO Le vetture pagheranno 100 euro l’anno, che scendono a 50 in caso di auto a metano e ibride. Non pagheranno auto elettriche e motorini (ma questi ultimi dovranno essere in regola con la revisione). Tir, mezzi pesanti e turistici pagheranno 600 euro l’anno, i mezzi per carico e scarico merci avranno il 25% di sconto.
I RESIDENTI I residenti pagheranno tanto quanto gli altri, con il vantaggio però di poter usare anche vetture Euro 0, 1 o 2. Avranno però diritto a un abbonamento gratuito a una linea autobus (che non sia la linea 101) e al pass annuale gratuito per le zone blu.
LE MULTE Secondo il Codice della Strada, le multe potranno andare dagli 80 ai 140 euro. I titolari di pass dovranno esibirlo obbligatoriamente sul cruscotto.
LE DEROGHE Fanno eccezione forze dell’ordine, vigili del fuoco, ambulanze, mezzi di soccorso, veicoli adibiti al trasporto di invalidi, veicoli per il trasporto di sangue e medicinali urgenti, autobus, taxi, mezzi del Comune.