Si lavora incessantemente e il vaccino contro il Coronavirus potrebbe essere pronto prima del previsto. Lo dicono i ricercatori della University of Pittsburgh School of Medicine. Nel coordinamento ci sono Lous Falo e l’italiano Andrea Gambotto. Il vaccino ha già ha superato già la fase della sperimentazione animale. I risultati sono incoraggianti: produce anticorpi specifici per il nuovo coronavirus SARS-CoV-2 in quantità tali da potere neutralizzare il virus.
L’Università di Pittsburgh è presente da anni sul territorio italiano. In particolare a Palermo, è ormai da vent’anni una realtà da anni l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e le Terapie ad Alta Specializzazione. L’Ismett ha realizzato un’unità Covid-19 a disposizione della Regione Siciliana.
I ricercatori sono super impegnati. La speranza è che si possa arrivare alla prima sperimentazione del vaccino, da applicare tramite un cerotto, entro 1-2 mesi. Se il percorso clinico dovesse dare esito positivo il vaccino potrebbe essere pronto per la produzione entro 5 mesi.