PETRALIA SOTTANA (PA) – L’ultimo colpo di mercato in casa rosanero è Niccolò Corrado, terzino classe 2000, cresciuto nell’Inter che è alla sua seconda stagione da professionista dopo aver indossato la maglia dell’Arezzo lo scorso anno.
Corrado ha preferito indossare la maglia rosanero rifiutando alcuni club di B che lo cercavano: “Non ho pensato due volte ad accettare Palermo, anche se avevo altre squadre di Serie B che mi cercavano. La trattativa – racconta il terzino intervenuto in conferenza stampa – è nata a fine campionato, ma l’interesse non era tanto. Successivamente mi ha chiamato Castagnini e mi ha convinto a venire qui“.
Corrado, prima di arrivare al Palermo, ha parlato con Baccin che è il responsabile del settore giovanile dell’Inter e conosce la città rosanero: “Dario mi ha detto che mi troverò bene qui e mi ha detto in bocca al lupo“. Baccin non è il solo ex rosanero con il quale ha lavorato Corrado, perché la scorsa stagione all’Arezzo era allenato da Daniele Di Donato: “Ho sentito Di Donato e mi ha detto che è contentissimo e di salutare i tifosi palermitani“.
“Come modelli di riferimento – continua il terzino – ho sicuramente Grosso e Balzaretti che hanno indossato la maglia rosanero“
Corrado, per conquistare il posto, dovrà vedersela la con Crivello, ma la concorrenza sembra non far paura al calciatore scuola Inter: “Sicuramente in questa squadra ci sono 23 titolari e ognuno si deve giocare il proprio posto. Il mister deve fare le sue scelte, poi vedremo cosa succederà“.
“Sono mancino puro – racconta Corrado parlando delle sue caratteristiche – gioco sia terzino che come esterno di centrocampo. Sono a disposizione del mister in tutti i ruoli della fascia sinistra. Mi piace molto spingere e mettere tanti cross, posso anche giocare come esterno di centrocampo. Posso migliorare in fase difensiva, ma anche dal punto di vista caratteriale“.
Corrado ha già avuto modo di parlare con Boscaglia: “E’ un grande allenatore e lo vedo da come parla, ma devono conoscerlo bene. Negli anni passati ho visto le sue squadre, è molto forte. Cura molto i dettagli, sono contento di questo perché posso migliorare anche sulla fase difensiva“.
