Blitz antidroga a Palermo. Undici le persone arrestate dai carabinieri. L’ordinanza, firmata dal giudice per le indagini preliminari Fabio Pilato, è stata chiesta dai pubblici ministeri della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, coordinati dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca.
I numeri
Gli indagati, dieci in carcere e uno ai domiciliari, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il blitz segue di 24 ore quello dei finanzieri.
L’uomo chiave
I carabinieri della stazione di Palermo Centro hanno monitorato lo spaccio di droga fra giugno e novembre 2018. Il personaggio chiave dell’organizzazione che aveva la base operativa all’interno del mercato Capo sarebbe Benito Micciché, il quale gestiva la piazza e riceveva gli incassi.
Pusher e vedette
Agli ordini di Micciché avrebbe risposto la rete di pusher e vedette che hanno reso ancora più difficoltoso il lavoro degli investigatori. La banda nascondeva la droga in magazzini e garage.
Bastava un cenno del cliente, lo spacciatore si avvicinava, cedeva la dose e incassava il denaro: il tutto alla luce del sole. TUTTI I NOMI
Spaccio davanti ai bambini
La macchina dello spaccio era sempre accesa. I pusher si confondevano fra la gente del mercato. Spacciavano davanti a chi faceva la spesa, ai ragazzi delle scuole, sotto gli occhi delle mamme con i bambini con una naturalezza imbarazzante. LE FOTO DEGLI ARRESTATI
Droga accanto alla chiesa
C’è una scena filmata dai militari che colpisce più di altre. Lo spacciatore è stato immortalato mentre prelevava la droga nascosta nella cassetta delle lettere accanto alla chiesa Santa Maria di Gesù in piazza Beati Paoli al Capo. I bambini hanno seguito passo dopo passo i suoi movimenti.