Senza mascherina in strada o al pub:ecco le prime maxi multe - Live Sicilia

Senza mascherina per strada |o al pub: ecco le prime maxi multe

Dispositivi di protezione obbligatoria sia all'aperto che al chiuso. L'esito dei controlli nel centro di Palermo e in provincia

PALERMO – Partiti anche a Palermo e provincia i controlli anti Covid che puntano a far rispettare l’obbligo delle mascherine pure all’aperto. Per i trasgressori sono previste multe salatissime che vanno dai quattrocento ai mille euro e, nel Palermitano, c’è già chi è stato colto sul fatto. La maggior parte dei cittadini si è già adeguata da tempo all’utilizzo dei dispositivi di protezione in strade e piazze, anche prima della nuova ordinanza, ma le forze dell’ordine coordinate dalla prefettura di Palermo, hanno da qualche giorno potenziato i controlli.

I giovani più a rischio

Specie nei confronti delle fasce più giovani della popolazione, le stesse che frequentano di più i locali pubblici. Le ispezioni hanno riguardato anche in bar, pub, ristoranti e non sono mancate irregolarità e violazioni, con inevitabili sanzioni. Alcuni clienti erano senza mascherine, così come i dipendenti, che non utilizzavano alcuna protezione al bancone o quando si avvicinavano ai clienti per servire ai tavoli. Per questo i carabinieri hanno già avviato una intensa attività di monitoraggio nel centro storico e in provincia: nei giorni scorsi sono state passate al setaccio le zone di Partinico, Balestrate, Montelepre, Giardinello e Camporeale. Nel corso dei controlli sul contenimento del contagio tre giovani sono stati trovati sprovvisti di mascherina all’aperto. A rischiare non è soltanto chi non indossa i dispositivi, ma anche chi viola il divieto di assembramento e i gestori dei locali pubblici che non fanno osservare le norme.

Locali del centro al setaccio

Durante lo stesso servizio, controllate diverse attività. In città, numerosi i sopralluoghi per accertare il rispetto delle regole anti contagio. In due casi sono emerse violazioni amministrative, come nel caso del ‘Bar Esedra’, in pieno centro a Palermo. I carabinieri hanno infatti accertato che nel locale di via Ruggero Settimo il personale non indossava la mascherina e che non veniva rispettato il distanziamento di almeno un metro. Inoltre “non erano state predisposte adeguate informazioni alla clientela sulle norme anti Covid da osservare e non erano stati messi a disposizione della stessa i prodotti igienizzanti in più punti dell’attività e vicino ai servizi igienici”.

‘Dipendenti senza mascherina’

I controlli nel centro città non si sono fermati qui e hanno portato a sanzioni amministrative per quasi tremila euro. Comprese quelle nei confronti del titolare di una enoteca in via Mazzini. I militari hanno effettuato una ispezione all’interno e all’esterno del locale ‘Hic, la folie du vin’. Anche in questo caso alcuni dipendenti sono stati sorpresi senza la mascherina ed è emerso che il distanziamento di un metro non era rispettato. Inoltre, l’area dedicata alla postazione del registratore di cassa non era stata protetta dalla barriera ormai prevista in tutte le attività e non è stato trovato il registro su cui annotare le generalità dei clienti da conservare per quattordici giorni. Controlli che proseguiranno da un capo all’altro della città e che saranno intensificati soprattutto nel corso del fine settimana.


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