Dopo la sconfitta per 1-0 in casa del Teramo mister Raffaele fa le proprie analisi per capire cosa non ha funzionato e cosa dovrà migliorare la sua squadra per tornare al successo.
“Il primo tempo – dichiara Raffaele – è stato condizionato dal gol che abbiamo subito e ha cambiato subito gli equilibri. Abbiamo cercato di pressarli alti e provato a fare un primo tempo di pressione. Quelle volte che loro sono venuti fuori dal pressing abbiamo, giustamente, sofferto qualche situazione tra le linee, ma credo che sia stato equilibrato. Nel secondo tempo – continua l’allenatore etneo – abbiamo messo dentro Reginaldo che veniva da 15 giorni senza allenamenti per via del Covid e ha giocato lunedì col Palermo”.
“Abbiamo provato di tutto per fare gol, non siamo riusciti a trovare la palla giusta da mettere dentro. Ho visto una squadra molto viva nel secondo tempo, dispiace. Per fortuna mercoledì abbiamo la possibilità di tornare in casa, e andremo alla ricerca di questo successo che inizia effettivamente a mancare, anche per l’autostima dei ragazzi”.
“Abbiamo fatto un secondo tempo, non voglio esagerare, dove abbiamo messo il Teramo dentro la sua metà campo e se avessimo trovato il gol del pareggio delle due squadre forse il pareggio sarebbe stato stretto a noi. Questo non ci porta a punti, ma può portare la mentalità di essere convinti e determinati, perché giocando in casa queste due partite possiamo svoltare di nuovo e dare autostima”.
