Nel pomeriggio al via alla Camera le consultazioni del presidente incaricato Mario Draghi. Potrebbero durare un paio di giorni e in seguito Draghi potrebbe avere contatti con le forze sociali ad un tavolo di concertazione, una volta formato il governo. Per l’ex presidente Bce un programma dettato dalle emergenze del Paese, la sfida è il rilancio dell’economia e l’uscita dalla pandemia. Dal Quirinale carta bianca per la formazione del governo. Avrebbe in mente un esecutivo di tecnici di alto profilo, ma è fortissimo il pressing dei partiti della ex maggioranza per un CdM tecnico-politico, sul modello Ciampi. Sarà comunque l’ex governatore a valutare quale la formula in grado di garantirgli la maggioranza più ampia e unitaria
Draghi, al via le consultazioni: verso un modello tecnico-politico

La sfida è il rilancio dei partiti e l'uscita dalla pandemia
Da sempre i grillini predicano che il loro primo obiettivo è quello di lavorare per il bene dell’italia e degli italiani. Ora il caso Draghi mostra la loro vera natura. Sono solo degli incapaci arroganti e prevenuti. Abbiamo la possibilità di avere un numero uno un fuoriclasse riconosciuto tale in tutto il mondo un uomo che ha competenze da vendere un curriculum impressionante risultati ottenuti nella sua grande carriera fuori dal comune. Eppure di fronte a un tale Presidente del Consiglio, vero salvatore dell’Italia, i 5 stelle dicono no e con loro altri miserabili parlamentari che temono di essere smascherati nella loro nullità dal più capace e competente presidente del Consiglio della storia Italiana. Se passa la linea del non appena votiamo i 5 stelle spariscono come spariranno per le comunali a Roma. Super Mario è il massimo che possiamo avere il solo che può farci rialzare e questo rifiuto da parte di alcuni partiti la dice lunga sulle reali intenzioni di chi siede in parlamento. Quando Obama era Presidente se aveva problemi diceva: chiamate Mario, l’uomo che tutto il mondo ci invidia l’uomo verso il quale tutto il parlamento dovrebbe convergere se davvero si avesse a cuore il bene dell’Italia.
quindi a questo punto Renzi va ringraziato per avere innescato la svolta!
Un Governo tecnico politico lo ritengo impraticabile a meno che DRAGHI non abbia in mente di rivolgersi sempre alla stessa maggioranza litigiosa e senza tutti i 5s , un governo tecnico garantirebbe un ampia maggioranza e toglie eventuali alibi a LEGA MELONI e 5S
La cosa fondamentale che Draghi dovrebbe far capire a tutti questi patrioti è che la pentola ormai è vuota e che bisogna fare la dieta se non la fame.