Palpeggia automobilista e pretende rapporto sessuale: indagato 22enne

Palpeggia automobilista e pretende rapporto sessuale: indagato 22enne

Il 22enne, travestito da donna, ha poi rubato il cellulare della giovane vittima.
POLIZIA
di
1 min di lettura

CATANIA – I poliziotti del Commissariato Sezionale Borgo-Ognina hanno indagato un cittadino di 22 anni di origini bulgare per i reati di violenza sessuale, estorsione, furto aggravato ed evasione.

La “proposta indecente”

A far scattare le indagini la denuncia della vittima, un ragazzo di 19 anni che nella serata del 23 marzo scorso, mentre si trovava a bordo della propria autovettura in via VI Aprile è stato sorpreso da un giovane travestito da donna che ad un tratto si è introdotto all’interno della sua auto, palpeggiandolo sulle parti intime e proponendogli la consumazione di un rapporto sessuale a pagamento. Nonostante la giovane vittima intimasse più volte all’uomo di scendere dall’auto questo perseverava nella sua condotta, asserendo che sarebbe sceso dal veicolo solo in cambio della corresponsione di una somma di denaro. 

Il furto

Il giovane automobilista, impaurito, ha consegnato il contante in suo possesso. Il delinquente, però, insoddisfatto per l’esiguità della cifra, ha sottratto il telefonino cellulare dalla tasca del giubbotto al ragazzo per poi scendere dall’auto e dileguarsi per le vie limitrofe. 

Le indagini

Acquisiti tutti gli elementi del caso, gli investigatori si sono messi subito sulle tracce del malvivente e attraverso le minuziose descrizioni fornite dalla vittima, sono riusciti a risalire alla sua identità deferendolo all’autorità giudiziaria per tutti i reati commessi. 

Peraltro, il predetto non era nuovo a condotte di tal genere: dalle indagini è emerso infatti che l’uomo, solo qualche giorno prima, si era reso responsabile, insieme ad un complice, di un’estorsione consumata ai danni di un 66enne a cui era stato sottratto il telefono cellulare e richiesta la somma di 100 euro per la sua restituzione. 

Per tali fatti l’uomo si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, ragione per la quale è stato indagato anche per il reato di evasione.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI