Lo studio: "Dopo la terza dose anticorpi 10 volte maggiori" - Live Sicilia

Lo studio: “Dopo la terza dose anticorpi 10 volte maggiori”

In Italia è partita la somministrazione per i soggetti fragili
CORONAVIRUS
di
1 min di lettura

In Israele quasi 3 milioni di persone hanno ricevuto la terza dose di vaccino anti Covid e secondo lo studio Sheba di Ramat Gan vicino Tel Aviv sul personale interno la terza dose innesca livelli di anticorpi dieci volte superiori rispetto a quelli rilevati dopo la seconda. Lo studio ha messo in comparazione i livelli di anticorpi del personale una settimana dopo la terza dose con quelli dello stesso personale una settimana dopo la seconda dose.

Non tutti, ad oggi, sono favorevoli alla somministrazione generalizzata della terza dose. Ben 18 scienziati e due funzionati della Food and drug administration hanno affermato che al momento non è necessario che la popolazione generale riceva una terza dose.

In Italia intanto è partita la somministrazione della terza ai fragili: la Asl di Rieti, informa una nota, ha somministrato nella giornata di ieri il siero a 40 soggetti vulnerabili. Si tratta di trapiantati di organo solido che avevano già completato il primo ciclo vaccinale nei mesi scorsi e nei prossimi giorni partiranno anche le altre regioni. Sono dieci le categorie di pazienti che riceveranno prioritariamente la terza dose: oltre i trapiantati ci sono malati oncologici con determinate specificità.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI