CATANIA – Crolla una parte del tetto del corridoio centrale: per questo i tecnici della Città metropolitana di Catania hanno disposto l’evacuazione dei locali della sede del liceo scientifico Boggio Lera. La scuola ha sede nell’edificio che fu il Monastero della Santissima Trinità, oggi patrimonio Unesco.
La circolare
“A causa del cedimento del tratto terminale ovest del tetto del corridoio centrale – si legge in una circolare – i tecnici della Provincia hanno disposto l’evacuazione dei locali della sede centrale per consentire l’ispezione accurata delle coperture dell’intero edificio”.
“Pertanto – si legge ancora – alle ore 10:45 concluderanno le lezioni tutte le classi al momento ubicate nel corridoio centrale e nel reparto Santa Barbara; alle ore 10:50 le classi del reparto ex custode; alle ore 10:55 le classi del piano terra; alle 11 le classi del reparto padiglione piano e corridoio informatica e polo scientifico; alle ore 11:05 le classi del reparto Quartarone”.
“Verifiche in corso”
I tecnici della Città metropolitana sono al lavoro da ore. Dopo essersi messi in contatto con il preside, sono sul posto per capire se sarà possibile e come consentire la prosecuzione, almeno in parte dell’edificio, dell’attività scolastica. “Stiamo facendo accertamenti e vedremo come agire in seguito alle verifiche del caso -ci rispondono dall’ex provincia. Purtroppo, si tratta di edifici storici e di carattere molto antico, per cui non è semplice procedere, con poche risorse”. Quasi zero, sottolineano dagli uffici.
Continua il maltempo
Le attività di verifica le svolge la Pubbliservizi. Ma le stesse potrebbero essere rinviate a causa del maltempo. “In ogni caso, le verifiche sono periodiche – assicurano dalla Città metropolitana – ma, chiaramente, bisogna fare i conti con i violenti fenomeni atmosferici sempre più frequenti”.
Si attende per domani
Per quanto riguarda la giornata di domani e come comportarsi, si rimane in vigile attesa. Lo conferma l’assessore comunale alla protezione civile, Alessandro Porto. “Aspettiamo le previsioni puntuali e il bollettino della protezione civile delle 16 -dice. Siamo ovviamente in allerta – sottolinea – abbiamo attivato Il Coc e tutti gli uffici”.
La nota della Uil
“Il tetto crollato, le classi evacuate, al liceo Boggio Lera sono un altro segnale d’allarme dell’emergenza edilizia a Catania. Bisogna aspettare l’irreparabile perché venga avviato un piano straordinario di messa in sicurezza delle strutture, pubbliche e private, partendo proprio dagli istituti frequentati da ragazze e ragazzi della nostra città? Bisogna aspettare l’irreparabile perché la politica abbandoni i cinici silenzi sulla ridicola, vergognosa, classificazione del nostro territorio in fascia 2 di rischio sismico?”.
Lo scrivono i segretari generali di Uil e Feneal-Uil Catania, Enza Meli e Nino Potenza, insieme con il segretario regionale UilScuola, Salvo Mavica. “Riteniamo doveroso – aggiungono – intervenire su quant’è avvenuto stamattina al Boggio Lera. Purtroppo, non il primo episodio del genere in istituti scolastici catanesi. E temiamo neppure l’ultimo! In tutti gli incontri istituzionali abbiamo rivendicato risorse per risanare gli edifici e liberarci da un incubo che si rivela ogni giorno sempre più reale. Noi chiediamo investimenti in lavoro buono, utile, necessario. Si utilizzino i fondi pubblici, anche ma non solo quelli del Piano di resilienza. A governanti e rappresentanti etnei nelle istituzioni politiche di Stato e Regione sollecitiamo, infine, risposte sulla riclassificazione di Catania in fascia 1 di rischio sismico. Anche questo libererebbe risorse economiche, creando opportunità finora inspiegabilmente negate a questa provincia”.