PALERMO – “L’amministrazione comunale sta facendo di tutto per cercare di affrontare e risolvere questo problema di cui mi vergogno”. Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in un videomessaggio registrato nel giorno della ricorrenza della commemorazione dei defunti in merito all’emergenza sepolture che da anni interessa il cimitero dei Rotoli di Palermo.
L’omelia dell’arcivescovo Lorefice
Questa mattina l’arcivescovo della città, Corrado Lorefice, nell’omelia celebrata al cimitero dei Rotoli aveva bacchettato l’amministrazione comunale: “Centinaia di nostri cari defunti da lungo tempo non trovano neanche la possibilità di una degna sepoltura a causa dell’incuria umana e dell’ignominia di chi vuole lucrare anche nel momento più decisivo e dirompente del mistero della vita che è la morte, si leva anzitutto un appello a renderci conto di quanto sia importante il corpo nella nostra esistenza” ha detto Lorefice.
La replica di Orlando
“E’ una condizione di emergenza che vorremmo risolvere con le tumulazioni al cimitero di Sant’Orsola dove ci sono mille posti disponibili ma devono essere i parenti dei defunti ad autorizzare lo spostamento delle salme” – dice Orlando -Intanto abbiamo disposto con ordinanza lo sblocco l’avvio della realizzazioni di 424 loculi provvisori disponibili entro febbraio “.
“Stiamo facendo di tutto per uscire da questa situazione, oggi si sta meglio di ieri ma vorrei più provare questa grande vergogna della quale mi assumo la responsabilità pur sapendo i tanti fattori che l’hanno determinata” evidenzia il primo cittadino.
“L’impegno dell’amministrazione comunale prosegue grazie all’impegno dell’assessore Sala che sta dispiegando ogni energia per ovviare a questa brutta pagina di emergenza della nostra città”.