PALERMO – Alle prossime elezioni comunali di Palermo, sulla scheda ci sarà un solo simbolo e una sola lista per i partiti, le associazioni, i movimenti di sinistra ed ecologisti. “Dopo la pandemia- si legge in una nota- niente sarà più come prima e le difficoltà della città vanno affrontate in un quadro più ampio, con la consapevolezza che le prossime elezioni amministrative saranno decisive per rendere irreversibili i processi di cambiamento, evitando di consegnare la città ad un triste ritorno al passato. L’intenzione è avviare la costruzione di un percorso di partecipazione politica che liberi nuove energie, a partire da un manifesto di intenti, primo tassello di un progetto politico aperto alle molteplici soggettività e forme della politica, che animano la città e se ne prendono cura. Un processo volto alla presentazione di una lista unitaria, con un programma condiviso e candidature rappresentative delle migliori competenze ed energie possibili”.
Per questa ragione, ArticoloUNO, Possibile, Reds (rete dei democratici e socialisti), Rifondazione Comunista, Sinistra Comune, Sinistra delle idee e Sinistra Italiana hanno deciso di unirsi “per proporre un progetto di rinnovamento e di riscatto della città di Palermo, aperto ed inclusivo”, che sarà condiviso con la città in occasione di un’assemblea pubblica, venerdì 3 dicembre, alle 16,30 a Villa Filippina.