La strana ma vincente coppia. Migliaccio (nella foto) e Silvestre, due che si sono sempre guardati negli occhi, da avversari, da nemici di derby. Adesso è cambiato tutto: chi lo avrebbe detto che due, dal ruolo differente, si sarebbero ritrovati assieme nella stessa squadra a comporre la coppia centrale di difesa?. Migliaccio e Silvestre, due che lavorano sodo, due che hanno ormai messo più bulloni possibili ad un reparto che ha sempre traballato. Che il Palermo è secondo in classifica fa sicuramente notizia, ma che non prende gol da due partite è qualcosa da annotare nel libro della storia rosanero. Scherzi a parte, i due perni hanno dato compattezza e sicurezza alla difesa, grazie anche a dei movimenti provati e riprovati in allenamento sotto lo sguardo attento del generale Mangia.
Silvestre in cinque partite giocate, ha sbagliato poco o niente. La prova di ieri è stata superlativa: ha chiuso gli spazi, ha fatto ripartire la sua squadra, superlativo nelle palle aeree, non sbaglia mai un passaggio: insomma, se in questo momento, ci sbilanciamo, dicendo che è uno dei migliori centrali d’Italia, non diciamo nulla di insensato. Poi c’è super Giulio; dovunque lo metti, lui rende sempre alla grande. Paradossalmente, sta facendo meglio da difensore che da centrocampista. Ieri è stato praticamente perfetto, ed è davvero assurdo che il suo nome non venga inserito nella lista di Prandelli per le prossime sfide della nazionale italiana. L’Italia è già qualificata a Euro 2012, e quindi, poteva essere l’occasione giusta per dare spazio a tutti quei calciatori che la maglia azzurra l’hanno sognata e non disdegnata. Migliaccio è uno di questi.
Ma poi la domanda sorge spontanea, in azzurro non dovrebbero andare tutti quei giocatori più in forma? Migliaccio, con una media approssimativa, in cinque partite ha ottenuto sempre voti al di sopra della sufficienza, addirittura ieri ha rimediato vari 7,5. E Montolivo? Cassani?. Stessa cosa per Silvestre, mai convocato in nazionale Argentina. Bacchettate quindi per i vari Maradona, Batista ecc. Strano davvero il calcio moderno…