PALERMO – Un altro corriere della droga arrestato al suo arrivo a Palermo. Ancora una volta si tratta di un calabrese: Domenico Tramontana, 40 anni, di Reggio Calabria.
In un doppio fondo ricavato nel cruscotto della sua macchina nascondeva 4,2 chili di cocaina.
Era agitato quando i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo gli hanno imposto l’alt nei pressi dello svincolo di via Emiro Fiafar che conduce nel rione Brancaccio. Uno degli ingressi in città per chi proviene dall’autostrada.
Il cane antidroga ha fiutato i panetti nascosti nel vano che si apriva meccanicamente. L’arresto di Tramontana, che percepisce il reddito di cittadinanza, è dello scorso 21 febbraio. E cioè tre giorni dopo quello di altri due corrieri calabresi. Anche a loro l’alt era stato intimato in autostrada.
L’asse della droga funziona. La mafia controlla i traffici e gestisce lo spaccio nelle tradizionali piazze. La cocaina sequestrata a Tramontana, una volta venduta, avrebbe fruttato 360 mila euro.