Sembrerebbe una piccola cosa, una piccola storia, ma forse racconta anche altro. Piccola come la cifra della cartella esattoriale ricevuta da un imprenditore di Gela da parte della Serit, società incaricata di gestire la riscossione dei tributi e delle altre entrate nella Regione Sicilia.
Ottantuno euro: la cifra non sembrerebbe eccessiva a prima vista, se non si scoprisse, poi, che si tratta di una mora per un ammanco di due centesimi in una tassa risalente a tre anni fa. Come possono due centesimi diventare ottantuno in tre anni? Sembra proprio essere il risultato di interessi, notifiche e altre spese per la notifica dell’atto. Nessuno sconto, l’imprenditore di Gela non potrà esimersi, la cartella con la richiesta di saldare quel “debito” è stata notificata e adesso deve essere pagata, pena l’avvio del blocco della vettura.