CATANIA. “La polemica sulla decisione di Giancarlo Cancelleri di aderire a Forza Italia proprio non mi appassiona. Ognuno ha diritto, mettendoci la faccia e senza contropartite, di cambiare idea e, nella maturazione delle proprie esperienze, di abbracciare un nuovo percorso politico”. Inizia così il commento su Facebook dell’avvocato Ruggero Razza, ex assessore regionale.
“Il filtro delle decisione, in democrazia, spetta ai cittadini non ai polemisti da social media, che si indignano a comando. Sono i cittadini che giudicano, osservano, votano e si formano una propria idea sulla base di sensazioni molto più genuine ed immediate di quelle che avvertono i politici. La distanza siderale tra la ruvidità delle parole di ieri, talvolta inutilmente offensive (posso dirlo per averlo vissuto sulla mia carne in momenti difficili), e le nuove di oggi andrà colmata da un ragionamento serio, ma questo sarà il terreno sul quale si giocherà la credibilità di una scelta che non va demonizzata a priori”.
E ancora: “Giancarlo non è uno sprovveduto ed ha avuto esperienze di governo nelle quali si è speso. Sta a lui vincere il pregiudizio di chi ritiene che la sua conversione sia motivata da ragioni altre. Il governo regionale di cui facevo parte, appena nominato al governo nazionale, lo aveva accolto con spirito di collaborazione, non ricambiato. Ma quella era un’altra stagione, che ribadisce un insegnamento che ho fatto mio: le istituzioni sono al di sopra delle appartenenze, perché rispondono al principio della collaborazione leale e operano nell’interesse supremo dei cittadini”.
“Quindi, senza ipocrisie: in bocca al lupo a Giancarlo. E, con le parole di un grande della politica al tempo delle ideologie: “quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria”.