WASHINGTON – Fuoco e fiamme a bordo di una piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico. Ventotto le persone presenti a bordo. Secondo le prime stime effettuate dalla Guardia Costiera, sarebbero due le vittime della tragedia. Altre due persone invece risulterebbero disperse. Secondo il capitano, Peter Gautier, potrebbe essere stato del petrolio fuoriuscito dalla conduttura durante le operazioni di manutenzione a causare l’incendio.
La piattaforma, di proprietà della Black Elk Energy di Houston, secondo le autorità si trova 25 miglia a sud-est di Grand Isle, nell’area denominata “West Delta Block 32”, lungo la costa centro meridionale della Louisiana. L’incidente è avvenuto all’indomani dell’accordo fra la British Petroleum e le autorità americane per il disastro del 2010, avvenuto in seguito all’esplosione di un’altra piattaforma proprio nel Golfo del Messico. La Guardia Costiera sta tuttora indagando sull’accaduto al fine di individuare la causa scatenante l’incendio.