PALERMO- Tanta emozione per i debuttanti come Alice Anselmo, facce serene di lungo corso come Francesco Scoma. Arrivano alla spicciolata in piazza del Parlamento i deputati della nuova Ars che oggi apre i battenti. Scoma arriva tranquillo, con un bel paio di occhiali da sole. È uno dei primi. Poi si vede Giovanni Panepinto del Pd, con l’immancabile cravatta allentata anche per lui quello di oggi è un ritorno. Prima volta, invece per Alice Anselmo, giovane docente universitaria del movimento Territorio. Per lei mise nera con un tocco di rosso fiammante. E tanta emozione. “Sono certa che sapremo fare squadra con le altre donne”.
Santi Formìca, vicepresidente uscente, arriva guidando la sua auto ed entra senza fermarsi coi giornalisti. Scambia qualche battuta con i cronisti Mimmo Fazio, già sindaco di Trapani, come anche Antonio Malafarina, ambasciatore di Crocetta nelle trattative in corso con le alt forze politiche per trovare la quadra sulle cariche della uova Ars. Il questore fuma l’immancabile sigaretta sottile e si dice fiducioso sulla legislatura. Fabrizio Ferrandelli, super sorridente stringe con vigore le mani dei giornalisti e parla radioso della sua bimba di pochi mesi che lo ha stregato. Occhiali scuri anche per il capogruppo di Grande Sud Michele Cimino, che parla al telefono tra le auto parcheggiate, magari sta trattando per il suo partito.
Elegantissimo Pippo Gianni, abito blu, camicia bianca, cravatta perfettamente abbinata. il veterano Lino Leanza opta per il gessato e invita tutti al senso di responsabilità. Da giorni lavora per trovare un’intesa, lo accompagna tutta la famiglia. Arrivano anche gli assessori, ci sono Mariella Lo Bello ed Ester Bonafede, che si intrattiene con Ferrandelli e Nino D’Asero del Pdl. Si aprono le danze.