PALERMO – Battesimo, cresima e comunione eucaristica, sacramenti a due detenuti e la cresima ad altri sei. Ad amministrarli è stato il vescovo di Mazara del Vallo (Trapani) monsignor Angelo Giurdanella all’interno della casa circondariale di Castelvetrano (Trapani), durante l’ormai tradizionale messa prima del Natale insieme con tutti i detenuti.
Battesimi e cresime
A ricevere i sacramenti dell’iniziazione cristiana sono stati Sargon e Gianluca; hanno ricevuto la cresima, invece, Antonino, Carmelo, Giuseppe, Calogero, Massimo e Domenico. Gli otto detenuti hanno seguito, in questi anni, il percorso di formazione “Vita nuova in carcere”, realizzato dalla Fraternità di Betlemme di Efrata, insieme con i volontari della Caritas diocesana e suor Cinzia Grisafi. “Il Natale è la vicinanza di Dio – ha detto il vescovo a tutti i detenuti che hanno assistito alla santa messa – è il tempo che ci fa capire che siamo meno soli. Il Dio ci parla senza parole”. Sempre rivolgendosi ai detenuti il vescovo ha ricordato che: “La vita può cambiare solo se si è disposti a coinvolgersi, i vostri occhi esprimono sofferenza ma anche voglia di riscatto”. Monsignor Giurdanella ha augurato anche buon lavoro al nuovo direttore dell’istituto penitenziario Giulia Bruno e al comandante della Polizia penitenziaria Giulia Petralia. Il vescovo Giurdanella ha poi pranzato con i detenuti nelle sale di socialità presenti nelle tre sezioni del carcere, col pranzo offerto dalla sezione di Mazara del Vallo delle Misericordie.