ROMA – La rete di consulenze e la ricchissima torta degli appalti pubblici banditi dall’Anas. Il faro degli inquirenti si è concentrata su una gara da 180 milioni di euro per l’affidamento di lavori per il risanamento di gallerie. È questo l’oggetto della indagine avviata nella primavera dello scorso anno dai pm di Roma e che ha portato all’emissione della misura degli arresti domiciliari per Tommaso Verdini, figlio dell’ex parlamentare Denis anch’egli finito nel registro degli indagati.
Il padre sarebbe iscritto nel registro degli indagati
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